Farmacie comunali, per il secondo anno bilancio in attivo, e nuovi servizi

BRINDISI- Chiude per il secondo anno consecutivo in attivo il bilancio della Farmacie comunali, società partecipate del Comune. Si supera così lo stato di liquidazione.  Dopo 14 anni di perdite continuate,  lo scorso anno per la prima volta non ci furono voci in rosso, una situazione finanziaria che si conferma anche questo anno. Lo fa sapere l’amministratore Gianluca Quarta. “Per il secondo anno consecutivo- afferma Quarta-  l’azienda riporterà un utile di bilancio, allontanando definitivamente lo spettro della liquidazione, salvaguardando definitivamente il livello occupazionale.”

quartaNel prossimo Consiglio Comunale del 19 dicembre verrà esaminata la delibera di revoca della causa di scioglimento consentendo così alle Farmacie Comunali di operare con una maggiore serenità organizzativa e contabile con i propri partner commerciali.  “Il fatturato ha segnato un più 15% nel 2013- spiega l’amministratore- e segnerà un più 51% nel 2014 con una crescita complessiva in due anni del 66%. La mission sociale e la vicinanza al cittadino è l’obbiettivo primario del rilancio aziendale degli ultimi due anni.

La Farmacia intanto si attiva per offerta di alcuni servizi,  Il 17 dicembre verrà effettuato l’esame della Spirometria Polmonare a titolo gratuito fino ad esaurimento posti, previo prenotazione.

Durante il mese di dicembre la Farmacia Comunale di via Grazia Balsamo resterà aperta tutti i giorni incluse le domeniche e le festività del 25 e 26. Continuano inoltre i consulti psicologici gratuiti in Farmacia in  collaborazione con il Centro per la Famiglia.  “L’impegno- conclude Quarta-  è quello di gestire l’azienda con efficienza operativa, tale da garantire redditività e investimenti di sviluppo e consentire alle Farmacia Comunali di diventare punto di riferimento per la salute, icona di un ambiente disponibile ed aperto ad ogni tipo di assistenza e consulenza per il benessere globale del cittadini.”

Mentre la società finalmente può vantare dati in positivo, solo qualche giorno fa c’è stata la notizia del rinvio a giudizio delle precedente amministratrice accusata per un ammanco di oltre 217mila euro dalla casse delle Famacie comunali. Inchiesta aperta dalla procura dopo la relazione presentata da Gianluca Quarta sullo stato di salute della società all’inizio del suo mandato. Il neo amministratore evidenziò delle anomalie nei libri contabili di soldi che mancavano all’appello nonostante questi fossero stati indicati come pagamenti ad aziende farmaceutiche che successivamente hanno rivendicato i loro crediti, per somme mai ricevute.

BrindisiOggi

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*