BRINDISI- Test rapidi antigenici per studenti e docenti brindisini, è quanto ha chiesto Nadia Fanigliulo, consigliera comunale e provinciale Pd di Brindisi. “Questa mattina ho chiesto al sindaco di Brindisi Riccardo Rossi di concordare con la Asl la programmazione di test rapidi “antigenici” per gli studenti e personale delle scuole primarie e secondarie di primo grado della città e permettere così un tracciamento di possibili casi di contagio da coronavirus. Il monitoraggio continuo e la tutela della salute dei nostri giovanissimi studenti riveste carattere prioritario per noi e abbiamo l’obbligo morale di fare tutto il possibile per preservarli in questo momento difficile per tutti i cittadini- dice la Fanigliulo- Sono assolutamente soddisfatta dell’immediato riscontro alla mia sollecitazione sia da parte dell’amministrazione comunale che dell’azienda sanitaria locale che si sono dimostrate molto sensibili alla questione. Nei prossimi giorni verranno stabiliti, dalle autorità preposte, criteri e modalità dello screening della popolazione scolastica. Sono convinta che il lavoro sinergico e la fattiva collaborazione tra Comune di Brindisi e Asl possa contribuire a ridurre il più possibile i rischi di contagio e rendere le scuole più sicure per studenti, docenti, tutti gli operatori scolastici e in generale per le famiglie brindisine”.
Il sindaco ha accolto subito la richiesta ed ha contattato la Asl di Brindisi: “Ho chiesto all’Asl di Brindisi, anche a seguito del costante confronto nella nostra amministrazione, la possibilità di effettuare test antigenici a studenti, docenti e personale scolastico che ogni giorno si recano negli istituti e condividono spazi comuni. Credo sia necessario per consentire a tutti di vivere con serenità, o almeno con quella che ci è concessa in un momento di emergenza sanitaria, la quotidianità ed il ritorno in famiglia. È innegabile che la situazione della popolazione scolastica sia molto difficile e complicata. Dal punto di vista sanitario vorremmo che si scongiurasse, il più possibile, qualsiasi rischio di contagio. Spero che l’Asl possa accogliere la nostra richiesta ed effettuare uno screening a rotazione in tutte le scuole”.
BrindisiOggi
Commenta per primo