Fanghi da spurgo abbandonati sulla costa

BRINDISI – Diversi sacchi neri contenenti resti e fanghi da spurgo sono stati gettati incivilmente sul terreno che si sta procedendo a bonificare sulla costa Nord di Brindisi. La scoperta è stata fatta questa mattina a Punta del Serrone, lungo la strada provinciale 41.

Brindisi è bella, bisogna rivalutare le sue coste, bisognerebbe dare alla città quello che realmente merita. Queste sono frasi ormai ridondanti  dei cittadini che vorrebbero avere una città civile e pulita. Ma poi si trova facilmente l’altra faccia della medaglia, quella incivile e barbara. Infatti, questa mattina sono stati rinvenuti sul terreno dove sono in corso opere di riqualificazione urbana per ridare finalmente a Brindisi una costa dignitosa, diversi sacchi neri pieni di resti e fanghi di falda.

Qualcuno ha pensato bene, dopo aver ripulito il suo pozzo, di gettare i rifiuti in una zona, apparentemente incustodita. Sul posto oltre ai vigili urbani si sono recati anche i tecnici comunali per esaminare l’accaduto.

“Tutto ciò accade – dichiara il comandante della polizia Municipale, Teodoro Ngro – alla riapertura della stagione estiva ovvero al ripristino delle abitazioni di villeggiatura. Gli scarti biologici, di masserizie, scarti di fango vengono riversate illegittimamente creando gravissime lesioni al decoro urbano”.

Inoltre, gli agenti della municipale hanno anche scoperto il furto di diversi metri cubi di sabbia asportati vicino all’ex Lido Poste.

BrindisiOggi

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