BRINDISI- Fanghi del dragaggio del porto di Taranto ex area Belleli sotterrati nelle campagne tra Brindisi e Mesagne. Indagate 13 persone più quattro società ai quali viene contestato l’esercizio di discarica abusiva e la gestione illecita dei rifiuti. I carabinieri dei Noe su richiesta del pm Giuseppe De Nozza hanno sequestrato un impianto di recupero dei rifiuti nella zona PIP di Mesagne, 17 autotreni appartenenti a 4 società per il trasporto dei fanghi. Inoltre è stata disposta la misura interdittiva dell’impianto per 6 mesi. Il provvedimento di oggi arriva a conclusione delle indagini condotte dai carabinieri del Noe di Lecce, guidati dal maggiore Nicola Candido. L’inchiesta è stata aperta a febbraio dello scorso anno .
Ulteriori dettagli saranno resi noti nell’ambito di una conferenza stampa presso il Tribunale di Brindisi, alla presenza del Procuratore Capo Marco Dinapoli.
BrindisiOggi
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