LATIANO – Si chiama “La fabbrica del passato” il progetto didattico conclusosi lo scorso 31 maggio a Muro Tenente e organizzato dall’assessorato alla cultura di Latiano per le classi quarte della scuola primaria “Bartolo Longo”. «I bambini – si legge in una nota del Comune – oltre ad aver appreso le principali caratteristiche della civiltà messapica, come i rituali funerari e religiosi, i sistemi abitativi, lo stile di vita e altro, nel periodo compreso fra l’Età del Ferro e la conquista romana del Salento, avvenuta nel III secolo a.C., hanno avuto l’occasione di conoscere le principali tecniche di indagine in uso all’archeologia, quali la geofisica, l’archeologia aerea, la ricognizione e lo scavo archeologico».
Sono stati circa 60 gli alunni coinvolti nel percorso didattico tra le rovine dell’antica città. «I bambini che hanno partecipato all’iniziativa hanno svolto diverse attività didattico-pratiche come la manipolazione dell’argilla e la conseguente produzione di forme ceramiche, i giochi educativi incentrati sulla figura dell’archeologo e, soprattutto, hanno avuto l’occasione di vivere in maniera diretta l’esperienza di un vero e proprio scavo archeologico all’interno di un’area didattica appositamente allestita nei pressi di una casa rurale recentemente restaurata grazie al programma TurGrate 2, dove hanno appreso come si scava una sepoltura antica, come si indagano e si documentano le strutture archeologiche attraverso l’uso degli attrezzi del mestiere e di un livello ottico professionale».
Il progetto fa parte delle azioni di rilancio del sito archeologico che l’amministrazione comunale di Latiano, tramite l’assessorato alla cultura, intende portare avanti dopo gli investimenti effettuati negli ultimi anni e legislature. Da tempo, infatti, il Comune, con atti e provvedimenti facenti capo a diverse amministrazioni, cerca la definitiva consacrazione dell’importante sito. «Il progetto della scuola primaria Bartolo Longo di Latiano – concludono i responsabili – rientra in un programma di attività supportate dal Comune di Latiano volte a promuovere la fruizione e la valorizzazione del patrimonio ambientale, archeologico, turistico e storico-artistico del Salento, realizzato attraverso il racconto, il gioco e il contatto diretto con le testimonianze materiali del passato».
Maurizio Distante
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