BRINDISI- Ordigno bellico, da domani attivo il numero di supporto per le persone con problemi di salute e in difficoltà . Da domani , dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12 , è attivo lo 0831 229888. A questo numero si potrà comunicare la propria esigenza, ad esempio riferire di una persona allettata che non ha assistenza pubblica, ed il Comune di Brindisi se ne farà carico. Nei prossimi giorni, intanto saranno comunicate tutte le indicazioni utili per il piano di evacuazione previsto per il 15 dicembre.
Quel giorno a partire dalle 5 del mattino i cittadini, oltre 53mila , dovranno lasciare le proprie abitazioni secondo le modalità che saranno comunicate nei prossimi giorni, ossia a fasce orarie e secondo zone in modo da non creare affollamenti. Nella zona strettamente vicina all’ordigno che si trova accanto alla multisala Andromeda, ossia i primi 500 metri, dovranno essere rimosse anche le auto per strada e saranno fatti controlli porta a porta per verificare che gli inquilini siano andati via, pena denuncia. Per tutta la durata dell’intervento sarà sospesa l’erogazione del gas. Le strade percorribili saranno indicate con opportune segnaletiche. Sino alle otto del mattino tutti potranno percorrere la statale Bari-Lecce senza problemi. In città potranno raggiungere le aree di accoglienza dove durante la giornata sarà servito anche il pasto caldo. Ferrovie dello Stato e Aeroporti di Puglia comunicheranno per tempo gli orari di blocco dei trasporti. L’intervento di disinnesco comincerà alle 8 e non si sa quanto durerà. La cittadinanza sarà informata della possibilità di rientro attraverso gli organi di comunicazione. Le operazioni di evacuazione saranno seguite da una centrale operativa che troverà la sua sede nel Comando della Polizia Locale.
BrindisiOggi
In merito al perimetro di sicurezza col raggio di 1647 metri, credo che ci sia una esagerazione. la precauzione non è mai troppa, ma il troppo…stroppia. sec. me.Pregherò cmq che non avvenga l’ esplosione con militari intorno, questo sarebbe una tragedia imperdonabile. si sarebbe potuto creare un sarcofaco di sabbia una decina di camion e farla brillare sul posto, stando una cinquantina di metri debitamente riparati, ma non esploderebbe: la spoletta non funziona se no sarebbe già scoppiata all’ atto del ritrovamento. Speriamo tutto bene. ciao.
Se si è stabilito che è cosi pericolosa, non capisco…: fare rischiare la vita a chi la sposterà.
Già. O per meglio fare , cupola di acciaio con azoto liquido . Troppo tutto , purtroppo.