ORIA- Eroina nel cassetto del comò, arrestato operaio del cimitero. I Carabinieri della Stazione di Oria al termine degli accertamenti, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente Donato Zanzarelli 36enne del luogo. I militari di Oria nell’ambito dell’attività di monitoraggio del territorio, finalizzata alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto tra le giovani generazioni, hanno effettuato una perquisizione all’interno dell’abitazione del 36enne con l’ausilio del cane “ Zilo” del Nucleo Cinofili dei Carabinieri di Modugno. Unitamente all’uomo che lavora in qualità di manutentore del verde nell’ambito del cimitero di Oria, gli operanti si sono portati nella sua abitazione ove al primo piano, nella stanza da letto all’interno di un cassetto del comò, hanno rinvenuto una vaschetta in plastica con chiusura ermetica contenente 77 grammi di stupefacente del tipo eroina, si tratta in pratica di una pietra compatta della predetta sostanza. Nel prosieguo delle operazioni hanno rinvenuto un bilancino elettronico di precisione, intriso di stupefacente, due rotoli di nastro isolante nero, un coltello da cucina in acciaio e 54 bustine in cellophane monouso con chiusura ermetica, finalizzate al confezionamento delle dosi. All’interno del portamonete dell’uomo è stata rinvenuta la somma contante di 695,00€ suddivisa in banconote di vario taglio, ritenuta provento dell’illecita attività di commercializzazione della sostanza stupefacente. La droga e il materiale rinvenuto unitamente alle banconote sono state sottoposte a sequestro. Il 36enne tratto in arresto, ed espletate le formalità di rito è stato condotto nella casa circondariale di Brindisi, come disposto dall’Autorità Giudiziaria .
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