BRINDISI- Entrano in un supermercato non rispettando la fila ed inveiscono contro i poliziotti, tre persone denunciate. Questa mattina intorno alle 11.00, davanti al supermercato “Eurospin” sito al Brin Park, si presentavano due donne, P.R di anni 50 e P.T. di anni 21, quest’ultima con la figlioletta di 3 anni. Le donne cercavano di entrare direttamente all’interno dell’esercizio commerciale senza rispettare il flusso regolamentato per contrastare la diffusione del virus COVID-19, ma venivano fermate da una guardia giurata lì in servizio. Veniva loro detto di attendere che uscisse un cliente già all’interno per poi accedere una alla volta. Per tutta risposta le due donne iniziavano ad inveire nei confronti dell’uomo con parole ingiuriose, in stretto dialetto brindisino, affermando che facevano quello che volevano senza accettare disposizioni da alcuno. Tanta era la furia delle donne che l’agente notando un equipaggio della Sezione Volanti che transitava nei pressi, ne chiedeva l’intervento. Gli operatori spiegavano ai clienti in attesa, quindi anche alle due donne, che necessariamente l’ingresso per fare la spesa doveva essere regolamentato: quindi, vedendo che gli animi erano tranquilli, risalivano nell’autovettura di servizio. Non erano ancora ripartiti che il vigilante li richiamava dicendo che le due donne erano, di forza, entrate nel supermercato. Individuate all’interno del negozio le due donne venivano fatte uscire e si procedeva alla loro identificazione e alla relativa denuncia.
Erano quasi stati terminati gli atti di rito, quando si è avvicinato S.D. di anni 23, figlio di P.R. e compagno di P.T., che offendeva i poliziotti ingiuriandoli, minacciandoli di morte. Gli agenti lo hanno bloccato e condotto negli Uffici della Sezione Volanti per gli atti di competenza, quando, improvvisamente, la madre di S.D. si è frapposta tra lui e i poliziotti, li spingeva in modo che il figlio potesse darsi alla fuga. Questi anche durante la fuga continuava minacciare di morte anche il vigilante che nel frattempo era uscito dal locale commerciale.
L’uomo, inutilmente cercato, è stato deferito in stato di libertà per minaccia grave a pubblico ufficiale, oltraggio e resistenza ; la madre, P.R, è stata deferita all’autorità giudiziaria per oltraggio e resistenza insieme alla donna più giovane.
BrindisiOggi
……e gli altri presenti nel supermercato che facevano? Niente? Ma guarda!!!
Questa è Brindisi: fatta di ignoranti delinquenti, trogloditi sociali e ………pecore!! (e non mi riferisco agli intervenuti, eccezioni che confermano la regola)
…… e alla fine tutti i delinquenti liberi !!! Alla faccia del coronavirus e del lavoro della guardia e dei poliziotti. Viva l’Italia!!