BRINDISI- Entra nello stadio per seguires la partita ma aveva il Daspo, ultras nei guai. L’attività di settore svolta dall’ufficio Digos ed in particolare dal personale della Squadra Tifoserie consentiva, ieri 30 settembre, di trarre in arresto differito un ultras della compagine sportiva Virtus Francavilla che, domenica 29 settembre 2019, pur essendo già destinatario del provvedimento di D.A.SPO. irrogato dal Questore di Brindisi e valido fino al 13 febbraio 2020, aveva avuto accesso all’interno dello stadio francavillese durante l’incontro della squadra casalinga con la Ternana. Lo stesso, C.C. 21 anni, come accertato dalla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza interno ed esterno allo stadio, aveva fatto ingresso poco dopo l’inizio del primo tempo nella tribuna coperta dei locali dove aveva anche inveito contro i tifosi della Ternana, ospitati nel settore confinante, provocandoli.
Il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Brindisi, sentito in merito, indicava il regime degli arresti domiciliari, cui veniva tradotto il tifoso dopo gli accertamenti di rito. Nei suoi confronti, la Divisione Anticrimine avvierà il procedimento amministrativo di inasprimento della misura interdittiva già in atto.
Nella odierna mattinata si è svolta l’udienza che ha convalidato l’arresto e ha rimesso in libertà il soggetto.
Al vaglio degli operatori dell’ufficio Digos anche la posizione del soggetto preposto al controllo che avrebbe favorito l’accesso del daspato nello stadio, violando il regolamento d’uso dell’impianto che non consente di farvi ingresso senza biglietto e men che mai ai soggetti destinatari di d.a.spo.. Il comportamento assunto sarà valutato sotto l’eventuale profilo di carattere penale nonché dell’avvio del procedimento amministrativo teso alla irrogazione del d.a.spo. La prevenzione ed il contrasto della violenza negli stadi, ed in genere nelle manifestazioni sportive, rappresentano una priorità per l’Ufficio Digos della Questura.
BrindisiOggi
Commenta per primo