BRINDISI – Non se ne può più. Un altro operaio è morto nella notte tra il 3 e 4 maggio a Brindisi. E’ il terzo in meno di due mesi. Si tratta di un operaio di 46 anni, di Latiano, Vincenzo Valente La tragedia si è verificata nello stabilimento dello zuccherificio alla zona industriale di Brindisi. L’uomo stava effettuando dei lavori di manutenzione al nastro trasportatore 6, pare che si sia ferito gravemente ad un braccio e che sia morto per emorragia. Sono in corso gli accertamenti . Aperta un’indagine. Sul posto è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco e il personale dello Spesal. Sul caso indaga la Polizia che ha posto sotto sequestro l’area in cui è avvenuta la tragedia. Valente qualche anno fa aveva perso il padre proprio a causa di un incidente sul posto di lavoro.
A marzo scorso sono morti altri due operai, sempre a Brindisi, due padri di famiglia di 37 anni e di 40 anni.
Sembra ormai un bollettino di guerra ed invece sono persone che vanno a lavorare e che non tornano più a casa. Un’emergenza che deve essere affrontata con urgenza, servono maggiori controlli e serve personale per i controlli. La sicurezza sul posto di lavoro deve diventare la priorità dell’agenda politica nazionale.
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