Energia, Elisa Mariano: «Bene medici e Cnr, la politica li ascolti»

BRINDISI – La netta presa di posizione del presidente dell’ordine dei medici e degli odontoiatri della provincia di Brindisi, Emanuele Vinci, sulle criticità che il territorio vive a causa delle emissioni delle centrali energetiche, a pochissimi giorni dal 17 marzo, data fissata per il consiglio comunale che discuterà della politica energetica della città, non ha lasciato indifferente l’onorevole democratica brindisina Elisa Mariano che ha voluto schierarsi col presidente Vinci e con i ricercatori del Cnr che hanno esposto le proprie preoccupazioni derivanti dai risultati dei loro studi. «La presa di posizione dell’ordine dei medici mi trova perfettamente d’accordo – spiega l’onorevole – così come le richieste avanzate dai ricercatori del Cnr, il consolidamento del registro tumori nella provincia brindisina con l’analisi dello stato di salute nei singoli quartieri della città, di tutti gli eventi avversi della salute riproduttiva quali aborti; parti pre-termine; basso peso alla nascita; malformazioni congenite alla nascita, in relazione alle principali sorgenti di inquinamento presenti a Brindisi, vanno nella giusta direzione di un necessario rafforzamento delle conoscenze disponibili in materia di ambiente e salute». L’onorevole Mariano, quindi, esorta a cogliere l’occasione del prossimo consiglio comunale per prendere delle decisioni concrete che vadano verso la valutazione dell’impatto sanitario, oltre che ambientali, dei vari fattori che influiscono sulla qualità della vita nel territorio di Brindisi. «Qualcosa si muove, dunque, e nella giusta direzione. Non possiamo che esserne contenti, tanto più in un momento particolarmente importante, come quello attuale, in cui a giorni il consiglio comunale di Brindisi sarà chiamato ad assumere decisioni che condizioneranno gli indirizzi in tema di politica energetica nei prossimi anni.  È fondamentale che la battaglia per il completamento dello studio “Sentieri” per Brindisi, sul quale ho già ottenuto un impegno da parte del Governo, diventi la battaglia di tutto il territorio. Anche per questo, ospiteremo molto volentieri l’importante convention sull’ambiente, che si terrà il 31 marzo e 1 aprile prossimi, avente per tema “Ambiente e salute nelle attività delle Agenzie di Protezione ambientale: esperienze, nuove sfide e proposte operative”. Mi auguro che la scelta della sede sia anche preludio di una rinnovata attenzione al nostro territorio e dei suoi nodi ancora tutti da affrontare».

BrindisiOggi