PESARO-Davide batte Golia. Succede all’Adriatic Arena dove Pesaro costringe alla resa Brindisi. Ai marchigiani il merito di averci creduto sempre (8/25 dall’arco), di aver lottato senza alcun timore reverenziale per quaranta minuti e di aver concesso ai biancoazzurri, nell’ultimo quarto, solo 14 punti. Parte bene l’Enel con il tandem Gagic – Scott (6-14 al 6’). Kadji ha vita facile nel pitturato con 7 rimbalzi all’attivo nei primi dieci minuti di gioco. Pesaro capitalizza solo dalla lunetta (7/8), mentre dall’arco e dalla media è buio pesto (18% al tiro) con il solo Christon (21) a bucare la retina (14-22 al 10’). La zona di Bucchi appieda i padroni di casa. Cardillo, nuovamente in campo, segna il +12 a 5’40 dall’intervallo lungo. Brindisi pecca di presunzione e in un amen subisce un break di 7-0 firmato da Christon, Walker e Gazzotti. L’Enel si spegne, Pesaro s’infiamma per il 35-39, con il quale si chiude il primo tempo Al rientro Scott (14) e Banks (18) respingono l’assalto dei padroni di casa che non demordono e con la tripla di Lacey fissano il primo vantaggio (48-46). Banks si mette in proprio con 7 punti di fila (51-53) fino a quando Mckissec, in ombra nei primi due quarti, prende le redini della gara e della squadra (51-56 al 30’). Bucchi gioca la carta dei lunghi e con Kadji e Gagic vola al +7. Pesaro ha pazienza. Lacey e Walker, a piccoli passi, ricuciono al -2. Due triple di Mckisses suonano come una sentenza per i biancoazzurri che perdono confidenza con il ferro (67-64). La gara si decide dalla lunetta (9/20) dove prima Banks e poi Harris non finalizzano, lì dove Pesaro aveva, contrariamente, costruito la sua vittoria. Finisce 75-70.
Lilly Mazzone
Pesaro: Shelton, Basile 2, Gazzotti 5, Lacey 19, Christon 21, Solazzi, Candussi, Walker 7, Rosa, Ceron 5, Serpilli, McKissic 16. All. Paolini
Brindisi: Banks 18, Reynolds 3, Scott 14, Cournooh, Harris 9, Cardillo 2, Milosevic 2, Gagic 10, De Gennaro, Zerini 5, Marzaioli, Kadji 7. All. Bucchi
Parziali: 14-22, 35-39, 51-56, 75-70
Foto Vincenzo Tasco
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