BRINDISI – “Biglietti? Sono pochi, non vale la pena venderli” così ha risposto il presidente Nando Marino in merito ai biglietti per la partita Enel Brindisi-Olimpia Milano, ma non è dato sapere il numero dei rimanenti tickets che come ogni domenica, dopo quelli disposti per gli ospiti “tifoseria” e “squadra”, vengono poi messi a disposizione dei brindisini che voglio assistere occasionalmente alle gare interne della New Basket.
Non si può sapere neanche il numero di quelli messi a disposizione per la tifoseria ospite e per il seguito della squadra avversaria, giusto per farsi un’idea. “Tanti, abbiamo avuto una numerosa richiesta da parte di Milano, il cui staff annovera leccesi e brindisini. Perciò quelli rimanenti erano così esigui che creare un’attesa nei tifosi di casa era inutile” ha aggiunto il presidente a commento anche del comunicato precedentemente emesso dall’ufficio stampa societario in cui si legge “soprattutto per evitare ressa al botteghino del palasport e nel consueto punto prevendita”. Quindi non sono rimasti posti né di parterre, le solite file 7^, 8^ e 9^, né di curva. Forse le polemiche sorte dopo quanto accaduto il 28 dicembre in occasione della preventi biglietti per la gara interna contro Roma hanno portato la società ad optare per questa decisione onde evitare il ripetersi di fatti incresciosi. Si rammenta che allora addirittura prima dell’orario di apertura della prevendita di posti disponibili, secondo il racconto di alcuni tifosi, ce n’erano solo 4. Oggi non si sa se di biglietti il tifoso di turno ne avrebbe trovati giusto 4 o di più, o magari di meno. Di sicuro si sa che quelli che ci sono, perché è stato detto che ci sono anche se pochi, non saranno venduti. Pertanto, tutti i tifosi brindisini che aspettavano come sempre di potersi accaparrare un posto non essendo rientrati tra i fortunati che godono di abbonamento possono smettere di attendere inutilmente. Niente biglietti, i brindisini dell'”ultimo momento” si dovranno accontentare di vedere la partita in tv su Rai Sport1 e magari pressare per un nuovo/ampliato palazzetto.
Carmen Vesco
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