BRINDISI – Una vittoria doppiamente soddisfacente per l’Enel Basket, che battendo l’Acea Roma oltre a conservare il primato in classifica riesce a ribaltare anche la situazione della differenza canestri dal -8 della partita di andata.
Con tanti vip al seguito (da Flavia Pennetta al presidente della Federazione di basket, Gianni Petrucci) si inizia presentando il nuovo sponsor della squadra brindisina, Kia.
Bucchi schiera in quintetto Dyson, Lewis, Snaer. James Chiotti, Dalmonte risponde con Goss, Taylor, Hosley, Jones, Mbakwe.
Roma fa funzionare la circolazione di palla, aprendo con due soluzioni dall’arco (la prima di Jones) e va 0-6. Brindisi torna in partita grazie alle penetrazioni e con un gioco da due punti e tiro libero di James arriva sull’8-6. Si procede a strappi, con le due squadre che puntano più a difendere forte che attaccare. Gli scarichi nel pitturato trovano spesso pronto Chiotti (suo il 13-10), ma Roma risponde dall’arco (Baron fa 13-15). Uno Snaer ispirato sigla il 19-17, prima che un libero di Jones sigilli il 19-18 che chiude il quarto.
Le marcature del secondo quarto le apre Todic da sotto, Roma ritorna in partita con le soluzioni dalla media (Moraschini fa 21-22). Si segna poco, le difese sono il valore aggiunto per entrambe le squadre. Lewis dall’arco daà il 24-22, poi, dopo un periodo di confusione, c’è il timeout di Bucchi. Dopo una serie di fischi arbitrali contestati dal pubblico, c’è il tecnico a Dyson con Goss che sigla dalla lunetta i due liberi del 24-26. Pareggia Lewis dalla lunetta (26-26) poi Goss riporta davanti i suoi (26-28). Dalmonte chiede una sospensione, al ritorno in campo tocca a Campbell siglare il 28-28 di fine quarto in penetrazione.
Il terzo tempino inizia sulla falsa riga di come si era chiuso il secondo: Taylor è il primo a segnare, poi sono le difese ad avere la meglio, finchè Brindisi non trova un Lewis ispirato che inizia un parziale finalizzato da due liberi di Campbell per il 39-32 (7-0). Roma è in bonus, ma trova la forza di chiudere gli spazi ai brindisini e recupera, soprattutto grazie a Jones, con un controparziale di 6-0 (Moraschini fa 39-38). Sui due liberi di Mbakwe (41-40), c’è il timeout di Bucchi. James riporta davanti i brindisini sino al 44-40, ed i brindisini trovano nelle penetrazioni un’arma efficace per prendere falli e viaggiare in lunetta. Tocca a Todic mettere il 48-42 che chiude il quarto.
Il quarto periodo è aperto da Campbell, poi Todic si erge a protagonista ed allunga prima dall’arco e poi con due liberi (55-46). Roma rifiata con le penetrazioni e con un gioco da due punti e tiro libero di Taylor (con quinto fallo di Zerini) va 55-51. I giochi per i lunghi tengono Roma nel match (libero di Mbakwe per il 57-54). Bucchi chiama la sospensione ed al rientro in campo è tutta un’altra storia: giochi dentro fuori che favoriscono un parziale brindisino inframezzato dal timeout di Dalmonte, con Snaer che fa 62-54 per la nuova sospensione romana. Brindisi ormai però è inarrestabile: Roma sbaglia tanto in attacco e Campbell sigla il 71-56, massimo vantaggio della partita, mentre tiro dall’arco di Baron sugella il 72-62 che chiude l’incontro.
ENEL BRINDISI – ACEA ROMA 72-62 (19-18; 28-28; 48-42)
Enel Brindisi: James 11, Todic 13, Bulleri, Formenti, Dyson 11, Lewis 7, Chiotti 5, Jurtom, Zerini, Snaer 9, Leggio, Campbell 16. Allenatore: Bucchi
Acea Roma: Goss 9, Jones 10, Tonolli, Righetti 2, D’Ercole, Taylor 5, Hosley 4, Alviti, Baron 15, Szewczyk 2, Moraschini 4, Mbakwe 11. Allenatore: Dalmonte
F.Tr.
Foto: Damiano Tasco
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