BRINDISI – “Non sono qui per fare polemiche. I problemi si risolvono nelle sedi opportune”.
Dopo la settimana infuocata sul fronte societario, il presidente dell’Enel Basket Nando Marino vuole tenere i toni bassi dopo l’uscita di scena dell’ex presidente onorario Massimo Ferrarese e le seguenti dichiarazioni di quest’ultimo e di Sergio Ciullo riguardo la gestione della società, parlando di un eccessivo “protagonismo” del presidente a discapito degli altri soci. “Ringrazio – dice Marino in conferenza – Massimo Ferrarese per aver sposato la causa del basket, prendendolo dal dimenticatoio e facendo rinascere il senso di appartenenza a questa squadra come accadeva negli anni 80, a cui si è aggiunto il gruppo di soci 4 anni fa”.
Probabilmente, quindi, le due parti chiariranno personalmente nelle prossime settimane: “Non ho parlato – continua il presidente dell’Enel Basket – con Ferrarese in questa settimana, lo sentirò nei prossimi giorni. Ci sarà una chiusura del rapporto tra due persone che si stimano”.
Riguardo Il numero uno biancazzurro parla anche di quelle che saranno le basi per proseguire, dalla compagine societaria formata da lui, Giuseppe Marinò, Nico Carparelli, Giuseppe Vetrugno e Carmelo De Nitto, oltre al consorzio di “Brindisi Vola a canestro”. Accanto a questo c’è la conferma della sponsorizzazione di Enel: “Un accordo – aggiunge Marino – molto interessante, che sarà illustrato in una conferenza stampa nei prossimi giorni”. Infine, si parla di un contributo in arrivo dalla Regione Puglia, secondo un capitolo di spesa per il sostegno all’eccellenza dello Sport in Puglia.
Altra base di partenza, il rinnovo del contratto per due anni del general manager Alessandro Giuliani: “Ringrazio i soci – afferma il Gm – che mi hanno dato la possibilità di lavorare in quella che è considerata una delle società più ambite e strutturate d’Italia. Ho il privilegio di poter guardare al futuro, ho ricevuto i complimenti da molti colleghi. Brindisi sta diventando un modello per le altre società”. Giuliani parla proprio della programmazione: “Si sta già pensando – continua – alla prossima stagione, anche in base a quella che sarà la regolamentazione relativa ad italiani e stranieri. Per ora abbiamo messo sotto contratto per più stagioni un ragazzo come Cournooh. L’obiettivo è quello di tenere la società al livello dell’anno scorso e se possibile fare sempre meglio, magari arrivando ad una coppa più importante”.
In tutto questo non manca l’aspetto agonistico, affidato principalmente a coach Bucchi, che però prima saluta il rinnovo di Giuliani: “Sono contento – afferma – del suo rinnovo, con lui c’è stata sintonia sin dall’inizio ed ormai basta poco per capirci”. Quindi, lo sguardo all’infermeria. Henry è recuperato, mentre su Mays c’è un punto interrogativo: “In questi giorni – dice l’allenatore dell’Enel Basket – non si è allenato, oggi vedremo e valuteremo se e quanto potrà giocare. I segnali che sono arrivati sono comunque positivi”. Quindi, il focus su Denmon e sulle percentuali al tiro: “Capita – prosegue Bucchi – che i tiratori possano avere un periodo storto, ma lui è un ragazzo che ha grandi potenzialità ed è capace di aiutare la squadra. L’arrivo di Turner gli ha anche tolto qualche responsabilità per farlo giocare con maggiore tranquillità”. Quindi, il focus sul prossimo avversario: “Per me – conclude Bucchi – Sassari è una squadra che può competere con Milano, alla quale può fare male sugli esterni. Andremo lì con voglia di fare e determinazione, cercando di limitarli là dove sono più forti, ovvero sulla corsa”.
Per quanto riguarda l’esordio in Europa (4 novembre in Olanda, contro l’Spm Shoeters) infine, non c’è ancora la certezza di una copertura televisiva, ma si starebbe lavorando in questo senso.
Francesco Trinchera
FOTO: Damiano Tasco
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