BRINDISI – Dopo che, con la vittoria sull’Umana Reyer Venezia, in città si respira entusiasmo per le buone prestazioni dell’Enel Basket Brindisi, si guarda all’appuntamento con la Grissin Bon Reggio Emilia di domenica prossima al PalaPentassuglia.
A presentare la sfida, nella consueta conferenza stampa del venerdì, è coach Piero Bucchi.
Innanzitutto, si parla della posizione della squadra, in vetta alla classifica: “Un dato che ci fa piacere – evidenzia il coach – c’è un miglioramento rispetto allo scorso anno, ma basta una partita vinta o persa per cambiare le cose. Sono comunque contento di come sono andate le cose con Cremona e Venezia, anche perchè venivamo da settimane difficili sul piano degli infortuni”. Riguardo ai prossimi impegni, le idee sono chiare: “Non possiamo permetterci – sottolinea Bucchi – di fare alcun tipo di calcolo. Giocheremo ogni partita con la necessaria determinazione”. Quindi, uno sguardo alle prestazioni dei singoli: “Lewis e Snaer – prosegue il coach – ci mettono grande impegno in allenamento, anche se devono ancora abituarsi a questo campionato. James, invece, deve migliorare in aspetti tecnici: ha talento e temperamento, se riesce a mettersi a posto nella tecnica può diventare un giocatore di categoria superiore. Campbell, già lo conoscevamo: mi auguro che mantenga questo ritmo anche durante il resto dell’anno. Un giocatore del genere, quando entra dalla panchina, può sistemare un sacco di cose”.
Sul prossimo avversario, invece, l’opinione è alta, nonostante il doppio impegno tra campionato e coppa (due vittorie): “Credo – dice ancora Bucchi – che la Coppa possa amplificare quanto accade in campionato, e loro arrivano da due successi. Reggio è una squadra molto buona, soprattutto sul piano difensivo. Sarà una partita difficile, ci sarà da soffrire. Noi dobbiamo mettere in campo una buona intensità, come quella sino ad ora dimostrata”.
Se, in occasione della partita con Roma, forse i troppi elogi avevano causato un po’ di rilassamento, secondo Bucchi domenica non sarà così: “Penso – continua il coach – che i ragazzi abbiano imparato la lezione, hanno capito che in questo campionato non ci sono partite facili. La squadra la vedo pronta ed attenta e sarei sorpreso di vedere i ragazzi sottotono”.
F.Tr.
Commenta per primo