BRINDISI- L’Enel basket batte meritatamente una mai doma Varese (80-58), riportando un po’ di serenità in Contrada Masseriola, lì dove la scorsa settima si erano addensate nubi grigie, per le ben noti questioni legate al muro di gomma alzato dall’Enel. Poco ha potuto la formazione di Caja, orfana di Anosike e Bulleri, al cospetto della migliore prestazione difensiva sciorinata dai padroni di casa, macchiata, dalle solite amnesie.
Non si è trattato di un match avvincente, benché in palio ci fossero due punti pesantissimi per entrambe le contendenti. L’avvio è inguardabile: Varese, in piena confusione, realizza solo 7 punti in 4’, l’Enel, un imbarazzante 1/11 dall’arco. Brindisi concretizza solo nell’area il primo di tentativo di fuga (13-7). Johnson, con precisione chirurgica sgancia tre bombe che azzerano le distanze, Cavaliero, poco dopo sulla sirena, quella che chiude il primo quarto (17-10). Nel secondo, arido di contenuti tecnici, la banda di Sacchetti imbastisce la nuova fuga (17’, 33-24), subito contenuta. Si ritorna negli spogliatoi con una tripla allo scadere di Ferrero, che fissa il punteggio sul 38-34.
L’Enel ritorna in campo con un’altra faccia, alza l’intensità difensiva con un Cardillo tutto cuore che recupera rimbalzi, ritrovando la connessione con la retina che scaturisce nel nuovo importante allungo (59-42) firmato da Scott, M’Baye e Mesicek. Varese, solo nel terzo periodo, conta: 13 palle perse, 9 punti a referto e il 37% dal campo. E’ la spallata decisiva. Scott e Moore spingono sull’acceleratore e Brindisi tocca il +25, conserva gli 8 punti di vantaggio sull’Openjobmetis che conta l’ottava sconfitta nelle ultime 9 uscite.
“Una buona vittoria- dichiara Sacchetti a fine gara- Nel finale non c’eravamo con la testa. Se fai trascorrere il tempo senza reagire, l’avversario trova fiducia, punti e rischi di perdere la gara. Non possiamo permetterci ancora queste amnesie. Pensiamo a salvarci, poi inizieremo a fare altri calcoli”.
La vittoria di questa sera da morale e slancio alla formazione brindisina in vista del primo impegno in Coppa Italia contro Milano. Missione difficile ma non impossibile perché, come dice Sacchetti, non vince sempre il più forte, soprattutto in gare secche come la Final8.
Lilly Mazzone
Enel Basket Brindisi-Openjobmetis Varese: (15-18, 23-16, 21-9, 21-15)
ENEL: Goss 10, Carter 8, M’Baye 11, Moore 23, Cardillo 7, Scott 15, Mesicek 2, Agbelese 4, Donzelli.
OPENJOBMETIS: Johnson 10, Maynor 5, Avramovic 2, Pelle 10, Cavaliero 4, Kangur, Ferrero 14, Eyenga 13.
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