BRINDISI – Tanto tuonò che alla fine piovve.
L’Enel Basket Brindisi ha ufficializzato questa mattina l’arrivo della comboguard americana di passaporto nigeriano Michael Umeh, proveniente dal Bnei Herzliya e con un passato nella Lega 2 italiana, in quel di Trento. Ciò che più lascia contenti i tifosi brindisini, però, è il fatto che Umeh possa scendere in campo nel delicatissimo impegno di domenica prossima contro Siena, in casa dei toscani al PalaEstra, circostanza legata al tesseramento del giocatore entro la giornata di oggi. Tutto confermato da una nota della società: “L’Enel Basket Brindisi – si legge – intende ringraziare per il veloce disbrigo delle pratiche necessarie al tesseramento di Michael Umeh (e, quindi, al suo impiego già domenica prossima) il patronato Inca – Cgil di Brindisi e il personale di Poste Italiane degli uffici di Brindisi. In particolare il lavoro del direttore sportivo Renato Nicolai e dei responsabili della segreteria societaria Attilio Camassa e Carlo Guadalupi. Il general manager Alessandro Giuliani intende, inoltre, ringraziare personalmente Eldad Acunis, g.m. del Bnei Herzliya, per l’aiuto dimostrato per velocizzare al massimo il completamento dell’accordo e il trasferimento di Umeh a Brindisi”. La conferma arriva anche dal comunicato sul sito della Legabasket.
Umeh, nelle ultime settimane, era impegnato con il suo team alla ricerca della salvezza nella Winner League israeliana, ottenuta nella partita giocata ieri che di fatto lo ha liberato.
La nota della società brindisina ripercorre anche quella che è stata la carriera del nuovo acquisto: “Umeh – scrive ancora l’Enel Basket – ha maturato le prime esperienze nel college a Unlv (Nevada – Las Vegas) per poi trasferirsi nel 2009 in Europa. Ha indossato la maglia del Menorca e del Murcia nella seconda divisione spagnola, contribuendo in
entrambe le occasioni alla promozione nella massima serie. Quindi, nel campionato 2011/12 è tesserato, sempre in Spagna, dal Valladolid ma vi rimane per poche settimane, passando nella Bundesliga tedesca dove si mette in luce con la maglia dei New York Phantoms con 12.2 punti (51% da due, 37% da tre) di media in 27′ di gioco. Nel 2012/13 giunge in Italia e gioca un’ottima stagione di Legadue a Trento, raggiungendo le semifinali dei play-off (24 partite con, in media: 31 minuti giocati e 16,3 punti segnati con il 50% da 2 e il 38% da 3). Ancora un trasferimento all’inizio
di questa stagione sportiva, in Israele, con la Bnei Herzliya dove è stato impegnato sino a pochi giorni addietro (29 giocate per, in media, 31 minuti d’impiego e 15 punti segnati). Ha indossato più volte la maglia della nazionale nigeriana, contribuendo, in particolare, a vincere la medaglia di bronzo nella Coppa d’Africa del 2011 in Madagascar”.
F.Tr.
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