BRINDISI – Con due partite alla fine della regular season ed i playoff alle porte, in casa dell’Enel Basket Brindisi si analizza la situazione in vista della sfida di domenica sera contro l’Emporio Armani Milano allenata da coach Luca Banchi. La società biancazzurra ha annunciato il tutto esaurito per questo match al PalaPentassuglia.
Nella consueta conferenza stampa settimanale, parla coach Piero Bucchi (avrebbe dovuto essere presente anche Andrea Zerini, bloccato da un impedimento). Per il tecnico biancazzurro si tratta della partita numero 600 in serie A.
Il primo tema analizzato, quello della prossima partita: “Si tratta- ha spiegato il coach – di una tappa di avvicinamento importante ai playoff, che costituiscono uno degli obiettivi che ci eravamo preposti ad inizio stagione. Molti a Brindisi credono che possano essere scontati, ma ci sono squadre blasonate e con budget maggiore che sono fuori o stanno ancora lottando per entrarci”. Bucchi evidenzia che l’infermeria, a differenza di altre volte, è vuota: “L’allenamento di oggi – ha continuato l’allenatore biancazzurro – spero sia al completo. Ieri si sono allenati anche Eric e Zerini. Con Milano faremo il massimo e lo vogliamo fare bene, assieme a quella di Reggio Emilia sono due partite importantissime contro la prima e la terza in classifica, con quest’ultima che ora sarebbe la nostra avversaria nei playoff”. La squadra lombarda avrà nuovi innesti: “L’arrivo di Tabu – ha evidenziato Bucchi – può dare quel qualcosa in più. In ogni caso, andiamo in campo per fare una buona partita, sarei sorpreso del contrario”. Quindi, il coach analizza i 4 anni a Brindisi: “Quattro anni fa – ha puntualizzato – ho fatto la promessa di portare e mantenere la squadra nel basket che conta. Dopo i risultati conquistati, posso dire che questa è una promessa mantenuta. Per me l’importante era assicurare stabilità e continuità, che credo ci siano. Secondo me la società con il tempo ha saputo conquistare una sua rispettabilità”. Spazio anche ai ricordi sulle 600 panchine in A, per i quali ha anche ricevuto gli auguri telefonici: “Ci sono state – ha ricordato – tante esperienze significative, da Treviso a Rimini e Napoli, con risultati importanti. Ci sono stati tanti momenti importanti, più positivi che negativi, altrimenti non sarei qui. Certo, con l’esperienza farei altre scelte, ma è un bellissimo film”. Infine, un messaggio ai tifosi: “Farò di tutto per far bene- ha concluso -, anche perché questo è un lavoro all’insegna della passione. I ragazzi, inoltre, è importante che capiscano quanto questa esperienza possa essere importante per loro”.
Nel pomeriggio è giunta anche la notizia che, per gli allenamenti, si è aggregato alla squadra anche Marco Cardillo, vecchia conoscenza brindisina per aver militato nella compagine biancazzurra negli anni della A2 e nel gruppo dell’Enel Basket anche la scorsa stagione, sino a gennaio del 2014.
F.Tr.
Commenta per primo