BRINDISI-L’Enel Basket punta dritta al tris. Vinto – con qualche sbavatura – il test della maturità a Cremona, la formazione di Sacchetti si prepara a far suo il doppio impegno casalingo che potrebbe lanciarla in una zona più tranquilla della classifica, al passo con le big. S’inizia domenica prossima (palla a due alle ore 18,15) contro la Leonessa Brescia, in cerca di conferme e punti: un confronto tutt’altro che semplice dal punto di vista motivazionale.
Brindisi, nonostante i suoi ‘up and down’ ha le carte in regola per osare qualcosa in più. M’Baye, top scorer del campionato, è l’anima della nuova Enel targata Sacchetti insieme alla continuità di Scott, la difesa di Cardillo e un ritrovato Joseph. In dieci minuti di fuoco, l’ala canadese ha sciorinato la miglior prestazione stagionale a suon di triple che hanno costretto la Vanoli alla resa.
“ Domenica ho visto flash significativi della squadra – ha dichiarato il coach di Altamura nel consueto incontro con la stampa. Abbiamo fatto dei passi in avanti ma c’è ancora da lavorare. Ci siamo aggiudicati confronti che potevamo perdere (Trento e Torino) e siamo scivolati contro squadre alla nostra portata (Reggio, Pistoia e Varese). Domenica sarà un match molto importante sotto l’aspetto psicologico. Sono queste le gare in cui deve emergere la maturità di squadra”.
A prendere la parola, subito dopo, è il miglior marcatore della serie A: Amath M’Baye. “Essere il miglior realizzatore di Lega non era il mio primo obiettivo, anche se mi fa piacere. Non me lo aspettavo, ma ero e sono conscio delle mie qualità. Appena finito il college, ho colto al volo questa possibilità. E’ stata una scelta economica e tecnica, che mi ha permesso di esprimere al meglio le mie caratteristiche. All’interno della squadra il clima è molto positivo, ci stiamo amalgamando. Amo il credo di Sacchetti, che ci consente di spaziare all’interno dei giochi, permettendoci di emergere e brillare”.
Brescia, sul fondo della classifica a soli due punti, ha bisogno di risalire in gran fretta dall’inferno. La formazione di coach Diana, che sino ad ora ha vinto una sola gara (il 9 ottobre contro Cantù) fatica a trovare continuità. L’esperienza dei fratelli Vitali, di David Moss, idolo della piazza, e di Berggren non è bastata a dare solidità a un gruppo rivoluzionato rispetto alla scorsa stagione. Ragion per cui il sodalizio lombardo è tornato sul mercato firmando l’ala statunitense Burns, che nella gara di esordio ha scritto 13 a referto.
Coach Diana non è in discussione, ma la gara persa la scorsa settimana (seconda consecutiva in casa) di un punto dopo un supplementare contro Capo D’Orlando, brucia ancora. Il momento è tanto delicato quanto elettrico. Per prepararsi all’impegno di domenica contro Brindisi, la Leonessa ha svolto uno scrimmage, mercoledì scorso contro Treviso a porte chiuse.
I due punti in palio domenica fanno gola a entrambe le formazioni. Facile credere che Brindisi venderà cara la pelle per aggiudicarsi il confronto, ora che ha riscoperto il gusto della vittoria.
Lilly Mazzone
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