BRINDISI – La strada verso la sfida di domenica tra Enel Basket Brindisi ed Acea Roma passa soprattutto dall’infermeria.
I biancazzurri, infatti, andranno nella capitale senza Michael Eric ed al 90 percento anche senza Demonte Harper: l’ha comunicato coach Piero Bucchi nella consueta conferenza stampa infrasettimanale. L’allenatore ha preferito non entrare nel merito del fastidio al centro nigeriano. Qualche risentimento anche per Delroy James, ma non dovrebbe essere niente di grave.
Il primo a prendere la parola, però, è Marcus Denmon, che inizia parlando delle possibilità della squadra: “Penso – esordisce – che il team possa fare ancora un passo in avanti, lo voglio io e lo vogliono gli altri. Dobbiamo essere ancora concentrati – aggiunge, la lotta tra quarto e settimo posto è ancora da decidere. Non voglio stare a giudicare ciò che è stato fatto sino ad ora ma continuare a lavorare”. In particolare, Denmon guarda al rush finale: “Non è stata la tripla di Cantù a sbloccarmi. Siamo comunque arrivati nella parte di stagione – spiega – dove tutti vogliono dare il massimo”. Infine, gli spiragli per competizioni future: “Penso di poter arrivare a livelli più alti – conclude – ma adesso non ci voglio pensare”.
Quindi, la parola al coach dell’Enel Basket, che parla degli infortuni: “Faremo di necessità virtù – è il suo commento -, vorrà dire che ci saranno maggiori responsabilità e minutaggio per altri. Andiamo a Roma con la volontà di far bene”. Si passa poi all’analisi del match contro Capo d’Orlando ed alla gestione dei finali di partita: “Contro Cantù – dice il coach – Pullen si è preso un rischio, poi ha chiesto scusa alla squadra. In Sicilia avevo chiesto di fare fallo, ma a volte succedono incidenti di percorso: abbiamo giocato sottotono, distratti anche mentalmente dalle notizie sui giocatori che mancavano alla squadra avversaria. Queste sono forse le partite più difficili da giocare”. Infine, lo sguardo al prossimo avversario: “Si tratta – conclude – di una buona squadra che sta giocando bene, che ha atletismo e difende bene. Noi vogliamo vincere, andremo a Roma per fare la partita, anche se non è detto che sarà sufficiente solo questo”.
F.Tr.
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