BRINDISI- Dopo una settimana di pausa torna in campo la serie A di Basket. Ad accendere i motori, la sfida di mezzogiorno tra Brindisi e Trento. L’obiettivo del sodalizio biancoazzurro è chiaro: chiudere in cassaforte, il prima possibile, il discorso salvezza.
Sarà un mezzogiorno di fuoco per entrambe le formazioni: L’Enel, reduce da tre sconfitte nelle ultime 4 gare, è chiamata a incanalarsi nella via del successo, la Dolomiti Energia dopo un girone di andata a corrente alternata, potrebbe rilanciarsi.
“ Un obiettivo l’abbiamo raggiunto – ha dichiarato Sacchetti alla vigilia del match – ora bisogna lavorare per conquistare la salvezza e in seguito il play off, procedendo un passo alla volta. Siamo migliorati in questi mesi, ma abbiamo qualcosa da smussare come i rimbalzi in difesa e la continuità nel corso della gara. Non possiamo più permetterci dei passaggi a vuoto soprattutto in trasferta”. Tradotto in minimi termini: la sconfitta contro Venezia grida ancora vendetta. Vero è che Brindisi, nonostante lo scivolone interno, ha comunque staccato il ticket che conduce a Rimini, ma averlo fatto con due punti in più sarebbe stato diverso. “Siamo approdati alla Final8 – ha continuato Sacchetti – perché abbiamo vinto partite importanti come quell’interna contro Caserta. Certo, sarebbe stato preferibile vincere contro Venezia piuttosto che attendere i risultati degli altri, ma non abbiamo rubato niente a nessuno”. L’amichevole vinta dall’Enel mercoledì scorso contro Pesaro, è una parentesi negativa che il coach di Altamura preferisce rimuovere: “I miei hanno giocato solo 2 minuti”. In forse, domani, la presenza di Agbelese a seguito della distorsione alla caviglia rimediata a San Severo.
QUI TRENTO. La Dolomiti Energia, dopo un girone di andata giocato a singhiozzo, proverà a portare a casa il primo successo del 2017, dopo il due k.o. consecutivi incassati contro Cantù e Avellino. Trento ripartirà dalla grande fiducia nella propria difesa (soli 102 punti concessi ogni cento possessi nel girone di andata), e dall’arrivo di due nuove pedine: Sutton, già in canotta bianconera l’anno passato e subito protagonista con 15 punti nell’amichevole disputata in settimana a Bolzano contro Reggio Emilia, e l’ex Nba Devyn Marble, arrivato giovedì pomeriggio e a disposizione di coach Buscaglia per qualche minuto, sin da domani. L’intervento sul mercato si era reso necessario dopo l’infortunio di David Lighty e il taglio di Johndre Jefferson.
“Faranno della difesa il loro punto forte – ha concluso Sacchetti. Dovremo sviluppare la nostra velocità, sfruttare la superiorità a rimbalzo cercando di non subire la pressione che ci metteranno addosso”. Questo il piano partita, il resto è nella fame di vittoria dei biancoazzurri. Considerato l’orario, dovrebbe essere tanta.
Lilly Mazzone
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