BRINDISI – Una corvetta della Marina francese si trova nel porto di Brindisi dove imbarcherà un’equipe medica e un ufficiale di collegamento della Guardia di finanza. La nave è lunga ottanta metri e può imbarcare un centinaio di migranti. E’ arrivata in Italia oggi e a partire da domani (28 aprile) sarà operativa nell’ambito della missione europea Triton per il controllo e il pattugliamento del canale di Sicilia.
Il porto di Brindisi è nuovamente in prima linea per l’operazione di sicurezza Triton che controlla le frontiere nel Mar Mediterraneo. Triton, si sa, ha sostituito alla fine del 2014 l’operazione Mare Nostrum nel presidio dei flussi migranti e prevede, appunto, contributi volontari da 15 su 28 Stati membri dell’Unione europea (gli Stati membri che attualmente contribuiscono volontariamente all’operazione sono: Islanda, Finlandia, Norvegia, Svezia, Germania, Paesi Bassi, Francia, Spagna, Portogallo, Italia, Austria, Svizzera, Romania, Polonia, Lituania e Malta ndr).
Intanto, nella mattinata di oggi sono sbarcati nel porto di Taranto 274 migranti. Grazie all’intervento della Marina militare italiana, nello specifico la nave Aviere, gli stranieri sono stati soccorsi e messi in salvo al largo delle coste libiche. Tra di loro ci sono anche 42 minori e 46 donne, quest’ultime sono scese dalla nave con bambini di pochi mesi in braccio.
Oggi pomeriggio, comunque, si terrà il vertice sull’immigrazione tra il presidente del Consiglio Matteo Renzi, il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon e l’Alto rappresentante Ue Federica Mogherini. Tutti e tre si troveranno a bordo della nave San Giusto nel canale di Sicilia, impegnata, appunto, nelle complicate operazione di ricerca e soccorso dei profughi in mare.
Foto di repertorio
BrindisiOggi
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