Emergenza case, fondi regionali a sostegno di famiglie in difficoltà

BRINDISI – Proposta emergenza case,fondi regionali a sostegno di famiglie in difficoltà.

È questa l’idea lanciata dai consiglieri comunali Ribezzi (PD) e Giannace (Progettiamo Brindisi)per rispondere all’emergenza abitativa.

“Questa è una delle gravi problematiche che sta attanagliando l’Amministrazione Comunale brindisina ma soprattutto mettendo in ginocchio molte famiglie brindisine. – dichiarano i consiglieri – Diverse famiglie da giorni protestano sotto il Comune perché non hanno più una casa dove vivere e un lavoro e ci risulta che altre, in situazioni davvero drammatiche, si uniranno alla protesta, per evidenziare poi tutto il loro malessere in vista del Consiglio Comunale di venerdì prossimo.”

Uno scenario di estremo disagio sociale cui bisogna porre argine, con interventi seri ed immediati. Per questo, i consiglieri, parallelamente alle azioni intraprese dall’Amministrazione Comunale e il Sindaco Mimmo Consales, hanno proposto al Segretario Generale una delibera che possa venire incontro alle esigenze di chi continua a trovarsi in  grande difficoltà.

“La nostra proposta è quella di destinare alle famiglie e agli inquilini “morosi incolpevoli” fondi regionali, come previsto dalla Legge Regionale n. 15115 del 19 maggio 2014. – spiegano Giannace e Ribezzi – Come si può del resto evincere da una tabella inserita nella Legge, alla Puglia sono previste 703.672.20 euro (in sostanza fondi ripartiti ai comuni ad alta tensione abitativa, di cui alla delibera CIPE n. 87 del 13 novembre 2003). Dunque, il Comune di Brindisi può essere considerato “ad alta tensione” abitativa, con molte famiglie che hanno praticamente perso il lavoro,consistente riduzione della capacità reddituale, individui in cassa integrazione ordinaria o straordinaria. Requisiti per l’ elargizione dei fondi ampiamente evidenziati nella Legge.”

La proposta di delibera sarà valutata nella prossima Conferenza dei Capigruppo.

Agnese Poci

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