Eliminazione delle barriere architettoniche, il Comune organizza un incontro pubblico per adottare il Piano

BRINDISI – Il Comune di Brindisi si sta dotando del PEBA, il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche, uno strumento di analisi e pianificazione che permetterà di mappare e classificare le diverse tipologie di ostacoli e barriere e stabilire le strategie per il loro superamento. L’amministrazione comunale è impegnata con gli assessorati Lavori pubblici e Trasporti e Servizi sociali, rispettivamente, di Elena Tiziana Brigante ed Isabella Lettori.

Sono tantissime le persone che incontrano problemi di accessibilità agli edifici pubblici o agli spazi della nostra città: i disabili, gli ipo e non vedenti e, in generale, le persone appartenenti alle categorie deboli, le persone anziane o le mamme con carrozzine e passeggini.

Brindisi è una città che presenta una serie di barriere ed ostacoli sia negli edifici aperti al pubblico sia lungo le strade: mancanza di ascensori, accessi e marciapiedi senza rampe, impossibilità di parcheggio, fermate dei mezzi pubblici non attrezzate, ostacoli che bloccano il passaggio (paletti, cestini, arredo urbano posizionato in modo non corretto).

La mappatura è la base per un vero e proprio piano di intervento e il PEBA determinerà la pianificazione e la programmazione degli interventi per costruire una città pienamente accessibile.

Le città infatti stanno finalmente riscoprendo i vantaggi di progettare luoghi e strade vivibili che bilancino i bisogni di tutti gli utenti; la risoluzione degli ostacoli e l’eliminazione delle barriere architettoniche migliora l’accessibilità di tutti favorendo il camminare, la socialità, le relazioni e le attività economiche.

È previsto un percorso partecipato a cui sono invitati associazioni e cittadini interessati che partirà il prossimo 15 Ottobre ore 17:00 con un incontro pubblico presso Palazzo Guerrieri; saranno illustrati metodologia, criteri e modalità per inviare segnalazioni e suggerimenti anche attraverso un questionario ed una specifica WebApp.

Associazioni e cittadini sono invitati a dare il loro contributo. Si richiede ad ogni realtà associativa di partecipare con un solo rappresentante per garantire il rispetto delle norme anti Covid.

Si potrà accedere solo in possesso di green pass.

1 Commento

  1. Forse è giunta l’ora, dopo tanti anni, di creare lungo tutta la via Appia gli scivoli, che non ci sono, in buona parte degli incroci con le altre strade, visto che mancano da sempre . Addirittura da un lato è stato fatto lo scivolo dal lato opposto no, chissà quale mente ha potuto fare una cosa del genere. Allora evviva l’eliminazione delle barriere elettroniche, forse con tutti i soldi che stanno arrivando dall’Europa è giunta l’ora di dimostrare la civiltà da parte di chi ci amministra.

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*