BRINDISI – “Gli amministratori comunali sospesi in applicazione del decreto legislativo 235/2012 non possono essere considerati in carica; di conseguenza gli stessi non hanno diritto all’elettorato attivo e passivo nelle elezioni di secondo grado del Presidente e del Consiglio Provinciale, né possono sottoscrivere le relative liste e candidature”. Si legge questo nel parere inviato dal Ministero dell’Interno all’Amministrazione Provinciale di Brindisi, per mezzo della Prefettura, che ha sancito l’esclusione dalle liste elettorali degli ammessi alla consultazione provinciale di secondo grado, che si terrà il 12 ottobre prossimo, di Lello Di Bari, sindaco di Fasano sospeso dalle proprie funzioni dopo la condanna per abuso d’ufficio. Nel medesimo parere, il Ministero precisa che neppure il vicesindaco facente funzioni, Gianleo Moncalvo, può esprimere il voto in quanto non rientra nelle figure previste che godono dell’elettorato attivo e passivo per le elezioni provinciali.
Insieme all’esclusione di Di Bari si è svolto anche il sorteggio delle liste, avvenuto regolarmente nonostante la presentazione di un esposto da parte del consigliere regionale Euprepio Curto che denunciava alcune irregolarità nella surroga dei consiglieri comunali dimissionari di Torchiarolo che avrebbero dovuto, secondo le intenzioni dell’ex senatore, portare alla sospensione delle elezioni. Il sorteggio è stato compiuto dopo l’ammissione all’elezione dei candidati alla carica di presidente della Provincia e delle liste con i nominativi dei candidati alla carica di consigliere provinciale da parte dell’ufficio elettorale: Maurizio Bruno, sindaco di Francavilla Fontana, in corsa per il centrosinistra, e Gianfranco Coppola, sindaco di Ostuni, candidato del centrodestra, sono gli aspiranti presidente.
Si è proceduto, quindi, al sorteggio dei numeri d’ordine, effettuato alla presenza dei delegati delle liste “Bruno Presidente” e “Forza Italia”. Per quel che riguarda l’elezione del presidente della Provincia l’esito del sorteggio ha visto l’assegnazione definitiva del numero d’ordine 1 a Bruno e l’assegnazione del numero d’ordine 2 a Coppola. Per quanto concerne le liste dei candidati al Consiglio Provinciale, a seguito di sorteggio, sono stati assegnati i seguenti numeri d’ordine: 1 alla lista “Ncd-Alfano”, 2 alla lista “Forza Italia”, 3 alla lista “Bruno Presidente”. Nella lista del centrosinistra, “Bruno Presidente”, non compaiono esponenti di Sel. Il partito di Vendola, per bocca del deputato Toni Matarrelli, aveva annunciato questa presa di posizione se, come accaduto, il Pd avesse candidato il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales.
BrindisiOggi
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