BRINDISI- A distanza di due mesi il sindaco Mimmo Consales non ha fatto nulla davanti le richieste del Partito Democratico. Il gruppo consigliare del Pd è rimasto a sostegno di Consales salvo Antonio Elefante che oggi fa irruzione durante la conferenza capigruppo con un documento.
Si tratta del documento con il quale il segretario regionale Michele Emiliano ed il commissario cittadino Sandra Antonica chiedevano la dimissione degli assessori Luperti e Monetti e la valutazione e votazione caso per caso delle delibere che sarebbero pervenute in consiglio comunale.
Elefante ha distribuito questo documento a tutti i presenti, partiti di maggioranza ed opposizione, portando in evidenza la posizione della segreteria provinciale, regionale e dello stesso commissario cittadino.
“Elefante ha tentato dimostrare che siamo stati sospesi- sottolinea infastidito il consigliere del Pd Umberto Ribezzi- Ma lui non può parlare per nome e per conto del partito. È un semplice consigliere comunale, se ne è capace che lo dimostrasse che siamo stati sospesi”.
E poi aggiunge: “Mi meraviglio di lui che a 40anni ha deciso di rimanere ancorato alla vecchia politica, a Dipietrangelo e all’ex on. Carbonella”.
Tutto questo accade a pochi giorni dal tesseramento. Sabato scorso si sono iscritti oltre 900 persone al Pd e la geografia all’interno del partito sembra essere cambiata e dove il fronte anti-Consales ed anti-Luperti avrebbe portato al tesseramento di numerosi iscritti. Quindi la partita all’interno del Pd a Brindisi è ancora tutta da giocare.
BrindisiOggi
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