BRINDISI- Parla in veste di segretario cittadino del Partito democratico, la più grande forza politica di maggioranza al Comune di Brindisi. Antonio Elefante in solitaria tiene una conferenza stampa qualche ora prima della segreteria del suo partito e del vertice di maggioranza convocato dal sindaco. Il segretario criticato da un gruppo di minoranza all’interno del suo partito, e con un chiaro scollamento con alcuni suoi colleghi nel consiglio comunale. Elefante batte i pugni, e in qualche maniera prende le distanze, chiede a Consales e alla futura nuova giunta una accelerata nell’azione amministrativa e maggiore coraggio nelle scelte politiche in questi ultimi due anni. Conferma la fiducia ai due assessori democratici, al veterano dell’esecutivo Consales Pasquale Luperti all’Urbanistica e Antonio Monetti all’Ambiente, anche se soddisfatto dell’operato solo in parte. Insomma no al cento per cento. Ma non si sbilancia su di loro.
Al sindaco invece chiede più tempo per fare la nuova giunta, auspicando che siano scelte persone che facciano politiche di centrosinistra, in una maggioranza che però è molto più al centro che a sinistra. “Noi del Pd non possiamo restare silenti- dice Elefante- davanti ai nomi della nuova giunta. Chiediamo che siano concretizzate azioni di centrosinistra, che sia realizzato il programma che tre anni fa hanno scelto gli elettori. E’ necessario ragionare su 4-5 punti programmatici principali per la città”.
All’interno dello stesso gruppo consiliare del Pd ci sono degli evidenti sottogruppi, qualcuno nel partito accusa i consiglieri di rispondere a proprie logiche e di non portare avanti le indicazioni .
Per ora non si sbilancia Elefante, ma alla domanda se lui dovesse dimettersi qualora non fosse dato seguito alle sue richieste, risponde: “Deciderò in base a quello che accadrà”.
Lu.Po.
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