BRINDISI- La raccolta differenziata rischia di bloccarsi, la Bri Ecologica lamenta il mancato pagamento delle fatture da parte di Ecologica Pugliese e minaccia di respingere i rifiuti che arriveranno all’impianto per lo smaltimento.
Secondo una nota ufficiale diramata dalla stessa azienda titolare dell’impianto di smaltimento della differenziata Ecologica Pugliese, deputata alla raccolta della differenziata per nome e per conto del Comune di Brindisi, non salderebbe le fatture dal mese di settembre 2015.
“In nostro credito risulta in data odierna pari a € 329.971,00 ( trecentoventinovemilanovecentosettantuno/00 ), cifra che se non a ns disposizione ci metterà nelle prossime ore in seria difficoltà -scrive Bri-Ecologica- Pertanto , se il pagamento succitato non dovesse concretizzarsi nelle prossime ore ci vedremo costretti vs. malgrado a interrompere con effetto immediato l’ingresso e gli scarichi dei vs. automezzi, adibiti alla raccolta differenziata del comune di Brindisi che ci legge per conoscenza , presso la ns. piattaforma per mancanza di capacità finanziaria per proseguire nell’espletamento del servizio a voi reso”.
La raccolta dei rifiuti differenziati rischia così di bloccarsi.
Inoltre sempre la stessa Bri-Ecologica a comunicare di aver bloccato ieri mattina l’ingresso ad un mezzo di Ecologica Pugliese perché “il mezzo che conferiva con targa FB936AE da un controllo amministrativo risulta essere dell’ azienda Ecologica Pugliese newco srl non autorizzata a conferire presso nostro impianto, non è autorizzato dal comune di Brindisi ecc ecc” .
In pratica il mezzo in questione non era tra quelli autorizzati e trasportava rifiuti dall’ospedale Perrino.
BrindisiOggi
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