BRINDISI– Quando uno scivolo per disabili diventa una barriera architettonica. Accade in piazza di Summa proprio all’ingresso del vecchio ospedale, dove ancora oggi risiedono alcuni ambulatori, compresa la guardia medica, e le sedi di alcune associazioni. Accade che lungo il marciapiede, da poco rifatto, è stato realizzato uno scivolo per diversamente abili che invece di agevolare la discesa di una carrozzella la ostacola, perché lo scivolo non termina sull’asfalto ma crea uno scalino alto almeno 10 cm(come si vede nella foto).
La segnalazione è giunta alla redazione di Brindisioggi.it. Alcuni cittadini hanno inviato le foto che mostrano quanto si complica la discesa di una carrozzella, ma anche di un passeggino. Chi lo ha realizzato ha sbagliato la pendenza, perché più che uno scivolo è un gradino.
A pochi metri di distanza, circa 10, c’è un altro scivolo sempre sulla stessa via, fortunatamente questo cade direttamente sull’asfalto, certo è che pur volendo sollevare il manto stradale per il precedente, bisognerebbe poi rifare il successivo. Delle due l’una. Questo richiederebbe un nuovo intervento, nuove spese, nuove risorse da sborsare. In un periodo di vacche magre, sarebbe il caso di usare una livella è prendere meglio le misure. Intanto i cittadini segnalano, speriamo che qualcuno controlli e intervenga.
Foto: due scivoli sulla stessa via
Lu.Po.
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Solo un ebete poteva progettare una castroneria del genere..poi al comune si lamentano delle critiche.Perchè non si lamentano direttamente con i loro tecnici incapaci anche di controllare gli esecutori delle opere pubbliche?Se poi qualcuno si fa male…si cita il comune e paga pantalone!!!