BRINDISI – I carabinieri intervengono in un’abitazione per un litigio in famiglia, ma poco dopo spunta fuori una pistola revolver calibro 22. Per detenzione di arma clandestina è finito in manette Giuseppe Sammarco 69enne di Brindisi. L’uomo, dopo aver espletato le formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Una chiamata al 112, nella giornata di ieri, segnalava una violenta lite tra familiari. I militari dell’Arma una volta giunti sul posto e ricostruito quanto stava succedendo hanno capito che in casa poteva esserci un’arma. Dopo una breve perquisizione domiciliari è stato – stando alla ricostruzione effettuata dai carabinieri – lo stesso Sammarco a consegnare il revolver nelle mani dei carabinieri. L’arma, priva di modello, matricola e marca, era custodita illegalmente in cucina.
Il 69enne è finito in manette e la pistola è stata sottoposta a sequestro. L’attività è stata operata dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Brindisi, guidati dal tenente Luca Morrone.
Mar.De.Mi.
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