BRINDISI – Due tonnellate di droga dall’Albania a Brindisi, in manette sono finiti 3 brindisini. E’ stata la complessa attività investigativa che ha portato all’arresto di tre uomini tutti di Brindisi che ora si trovano in carcere e dovranno rispondere di concorso, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e importazioni di droga. L’operazione, eseguita la scorsa notte, è stata effettuata da parte dei finanzieri della compagnia di Ostuni e la sezione Operativa navale di Brindisi, al comando del capitano Gerardo Chiusano.
Lo scorso gennaio gli uomini della Guardia di finanza scoprirono a Brindisi e sequestrano circa 2 tonnellate di marijuana occultata in 84 borsoni. In quell’occasione furono arrestati due scafisti. Adesso sono arrivati altri tre arresti.
I tre brindisini, che hanno un’età compresa tra 40 e 65 anni, tutti con precedenti specifici, – stando alle indagini – avrebbero avuto contatti diretti con gli spacciatori albanesi. Grazie alle intercettazioni telefoniche e ambientali – gli inquirenti – avrebbero proprio scoperto tali contatti tra i brindisini e gli albanesi. La droga viaggiava dalla vicina Albania fino a Brindisi.
L’attività investigativa è stata sviluppata dai finanzieri anche attraverso intercettazioni telefoniche mobili, ambientali e localizzatori e satellitari Gps.
Mar.De.Mi.
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