BRINDISI- Due murales per raccontare e valorizzare il quartiere Paradiso di Brindisi, i primi di un progetto ad ampio respiro di street art che vedrà la realizzazione di un parco con quaranta murales. Il progetto pilota ha visto la partecipazione di due artisti internazionali , uno dei quali nato e cresciuto a Brindisi, Andrea Srgio, in arte mr Wany, e Mattia Campo Dall’Orto. Il progetto “Paradiso urban art” è stato voluto e ideato da Arca Nord Salento, grazie all’intesa dell’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale e dell’Assessorato all’Urbanistica della Regione Puglia, in sinergia con Teatro Pubblico Pugliese, Polo Biblio-Museale di Brindisi, BJCEM (Biennale dei Giovani Artisti Europei e del Mediterraneo), Comune di Brindisi e il coordinamento sul campo dell’impresa sociale Collettivo ImmaginAbile. Il primo murales è stato realizzato da Del Campo e rappresenta una grande fetta d’anguria, con tanti libri al posto dei semi. Ai piedi del frutto, una bambina che legge, momento di riflessione e raccoglimento, un invito alle giovani generazioni rispetto al piacere della lettura, dispositivo di conoscenza e crescita. Allo stesso tempo la forza espressiva dei colori saturi e densi rievoca la spensieratezza dell’estate e dell’infanzia e sembra fissare sul muro l’augurio di un futuro sereno e ricco di possibilità di sviluppo.Il secondo è firmato mr Wany e rappresenta un bimbo che gioca con una Alfetta. Entrambi i murales si trovano sulle facciate di due palazzine popolari di proprietà di Arca Nord.
Murales per raccontare e valorizzare il quartiere Paradiso di Brindisi, mr Wany
Δημοσιεύτηκε από Brindisi Oggi στις Πέμπτη, 3 Σεπτεμβρίου 2020
Arca Nord a lavoro per la ristrutturazione degli immobili al Paradiso, nel progetto anche la realizzazione dei 40 murales. Cosimo Casilli , direttore ArcaNord
Δημοσιεύτηκε από Brindisi Oggi στις Πέμπτη, 3 Σεπτεμβρίου 2020
Mentre si valorizza da una parte, qualcun altro ha pensato a svuotare l’asilo nido CEP Paradiso. Notizia circola che l’asilo nido è stato preso di mira da ignoti ladri che lo hanno saccheggiato di tutto. E adesso ai bambini chi ci pensa?