BRINDISI – Liti tra ragazzini, sfociati in atti di bullismo. La polizia nel fine settimana è intervenuta due volte in piazza Santa Teresa nel centro cittadino di Brindisi. La questura di Brindisi, a seguito di due diversi interventi degli agenti della nel fine settimana per litigi tra giovanissimi tra i 12 e 13 anni ha avviato tutti gli approfondimenti del caso. Sono stati convocati in questura i genitori dei ragazzini al fine di evidenziare pregressi episodi di bullismo che potrebbero aver scatenato le aggressioni. Le indagini hanno consentito di identificare i giovani coinvolti che sono tutti di eta’ compresa tra i dodici e i tredici anni. Il questore ha chiesto al commissario Cantanna, che si occupa dei progetti antibullismo nelle scuole di tutta la provincia di Brindisi, di seguire i casi attenzionati.
L’attenzione sul fenomeno da parte della polizia di stato resta altissima. Al termine delle attività in corso sarà trasmessa una informativa alla procura dei minori anche se i ragazzini coinvolti sono per lo più non imputabili.
Ma un ragazzino di dodici anni può andare in giro da solo senza che nessuno ne abbia responsabilità? Questi gruppi di giovanissimi sono stati più volte segnalati dagli abitanti della zona….e data la giovane età, non è neppure difficile individuarli
Ora i genitori dei bulletti faranno a gara x tirarli fuori da questo impiccio anziché prenderli a calci nel sedere, punirli provare ad educarli. Poveri noi