OSTUNI– Spaccio di sostanze stupefacenti, finisce nei guai Gian Paolo Trinchera di Ostuni, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato sorpreso mentre stava cedendo un pezzo, 10 gr in tutto, di hashish ad un giovane 24enne. Dopo una lunga attività di pedinamento ed osservazione , gli agenti del commissariato di Ostuni hanno dapprima bloccato il 24enne che ha tentato invano di disfarsi della droga poi hanno raggiunto Trichera.
Durante una perquisizione domiciliare a casa di Trinchera i poliziotti hanno rinvenuto un consistente numero di pezzi di hashish, di vario peso abilmente occultati nella controsoffittatura della cabina-ascensore (condominiale) dello stabile in cui attualmente abita Trinchera. In totale, sono stati sequestrati circa 100,00 grammi di hashish, oltre ad un bilancino di precisione reperito, assieme a parte della droga, nella controsoffittatura dell’ascensore. Trinchera così è stato accusato di spaccio e detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo hashish. Trinchera, tra l’altro era stato prosciolto dagli arresti domiciliari lo scorso 13 dicembre , essendo stato condannato perché ritenuto responsabile di minacce e violenza a pubblico ufficiale. Mentre nel 2009 era stato coinvolto in una strana storia all’epoca dei fatti dipendente di un notissimo albergo cittadino con funzioni di “portiere di notte”, era stato ferito a coltellate da persona rimasta ignota.
Gian Paolo Trinchera, assistito dall’avv. Salvatore DE STRADIS, è stato trasferito nel carcere di Brindisi. Le indagini proseguono.
BrindisiOggi
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