SAN VITO DEI NORMANNI – Controlli a tappeto da parte dei carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni che hanno portato alla denuncia di 7 persone. Inoltre, sono state elevate quattro multe al codice della strada.
A Latiano D.M.S. 53anni è stato deferito in stato di libertà perché sorpreso alla guida di un’autovettura sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. Lo stesso ha, inoltre, rifiutato di sottoporsi ai prescritti accertamenti presso la struttura sanitaria ed è stato quindi ritirato il documento di guida. Sempre nello stesso paese della provincia di Brindisi, F.B. (queste le sue iniziali) 28enne latianese già sottoposto all’affidamento in prova ai Servizi sociali è stato beccato in compagnia di persone controindicate in violazione, quindi, alle prescrizioni imposte con la misura espiazione. Ed è stato così denunciato.
Un altro uomo 31enne di origine guineana residente a Roma è stato sorpreso alla guida di un ciclomotore senza aver mai conseguito il prescritto documento di guida.
A San Vito dei Normannni, invece, un uomo di 50anni A.E. (queste le sue iniziali) è stato sorpreso alla guida di un’autovettura in stato di ebbrezza alcolica poiché riscontrato con un tasso alcol emico superiore al limite consentito, accertato mediante l’etilometro in dotazione ai militari dell’Arma. E’ stato ritirato il documento di guida. Inoltre, i carabinieri hanno accertato che l’auto era sprovvista della copertura assicurativa obbligatoria e perciò è stata sottoposta a sequestro. Anche M.C.M. (queste le sue iniziali) residente a Torino è stato fermato ad un normale posto di controllo e sorpreso alla guida con un tasso alcol emico superiore del normale.
Una persona di San Vito dei Normanni L.M.D. (queste le iniziali) è stato denunciato perché trovato in possesso in seguito a perquisizione dell’auto di due bombole di ossigeno risultate poi rubate.
E’ finito nei guai anche un 34enne di Carovigno poiché è stato sorpreso alla guida di una moto senza aver mai conseguito il prescritto documento di guida. Il mezzo è stato sottoposto a sequestro.
Nel corso dei servizi sono state eseguite 12 perquisizioni personali, veicolari e domiciliari, in più 16 controlli a soggetti sottoposti alle misure di sicurezza/prevenzione, identificate 51 persone e controllati 26 veicoli.
BrindisiOggi
È davvero imbarazzante come il comandate dei carabinieri di san vito si faccia fare publicita per tutti questi fermi quasi inutulili.ma perché non prova ad arrestare i veri criminali?!? Forse non è cosi semplice come arrestare dei poveretti che non hanno il patentino di guida di uno scooter.povera italia e poveri giornalisti