ORIA- Droga e armi dalla Germania, scatta il sequestro dei beni per cinque degli otto arrestati nell’operazione Finibus 2.
IL provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Lecce, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di Francesco Trisolini, 52 anni di Brindisi, già detenuto nel carcere di Castrovillari; Patricia Van Hell , 44 anni di Venlo, già detenuta nel carcere di Castrovillari; Simone Nucera, 29 anni di Reggio Calabria, già detenuto nel carcere di Brindisi, Ruggiero Semira, 47 anni di Oria, già detenuta nel carcere di Lecce, e Cosmary Carone, 24 anni.
I cinque erano stati arrestati assieme ad altre tre persone lo scorso 26 aprile poiché ritenuti responsabili, a vario titolo, di “associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, nonché a vario titolo, di concorso in traffico e detenzione illecita di quantità ingenti di sostanze stupefacenti e porto e detenzione illegale di arma da fuoco”
I militari, sulla base degli elementi raccolti nel corso delle investigazioni condotte sul traffico di stupefacenti posto in essere dagli indagati, sono riusciti a dimostrare che gli stessi avevano reimpiegato una parte del denaro provento dell’attività delittuosa nell’acquisto di beni mobili e/o immobili ed un’altra parte era accantonata su conti correnti e libretti di deposito.
Nella circostanza, si è proceduto al sequestro di:
– tre autovetture (di cui una BMW 520D Touring ed una Volskwagen Polo intestate al Trisolini ed alla moglie Van Heel ed una Peugeot 3008 intestata al Nucera);
– tre libretti di deposito al risparmio intestati, rispettivamente, al Trisolini, alla Carone ed alla Ruggero;
– un conto corrente intestato al Trisolini;
– un terreno di 7200 mq, in agro di Oria, di proprietà della Carone;
Il valore complessivo del sequestro è di circa 200mila euro.
BrindisiOggi
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