BRINDISI- Da quasi due mesi è ricoverato nell’ospedale Perrino di Brindisi, dapprima in Rianimazione Covid e poi in Pneumologia Covid, ora da dieci giorni aspetta che gli venga fatta la fisioterapia. Questo è lo sfogo di un paziente e di un incubo mai finito:
“Sono ricoverato dal 30.01.2021 inizialmente nel reparto Rianimazione Covid dove in seguito a positività sono stato intubato e tracheostomizzato per una sindrome da distress respiratorio acuto, in data 02.03.2021 trasferito presso il reparto Pneumologia Covid dello stesso nosocomio. In seguito all’insufficienza respiratoria da danni covid e alla grave tetraipostenia da allettamento prolungato, in data 09.03.2021 il medico del reparto di pneumologia ha richiesto una valutazione fisiatrica, che è stata espletata in data 12.03.2021, a cui è seguita indicazione all’avvio del trattamento fisioterapico.
Ad oggi nessun fisioterapista in servizio presso l’Ospedale Perrino è venuto a trattarmi!!!
Ritengo tale condotta non deontologica, irresponsabile e soprattutto nociva per la mia salute e per tutti i pazienti che versano nelle mie stesse condizioni, non semplici da affrontare e superare sia sul piano emotivo che motorio. Al momento non è dato sapere nulla in merito e io come gli altri pazienti continuano ad attendere che venga soddisfatto il diritto alla salute.
Colgo l’occasione per ringraziare tutti i medici, i coordinatori inferimieristici, gli infermieri e OSS dei reparti Rianimazione e Pneumologia Covid dell’Ospedale Perrino di Brindisi per la grande umanità e professionalità che quotidianamente dimostrano nei confronti di tutti noi pazienti e delle nostre famiglie”.
BrindisiOggi
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