BRINDISI- Infezioni ospedaliere al Perrino di Brindisi, la Asl istituisce una task force per monitorare i reparti.
Il caso era già scoppiato a novembre del 2013 quando i carabinieri dei Nas entrarono nei reparti di rianimazione ed ematologia. Cinque persone avevano perso la vita a causa di una infezione procurata dal batterio killer «Klebsiella».
Per abbattere i rischi furono stabilite precise prescrizioni. Non solo di tipo igienico sanitarie, anche strutturali.
“Oggi a distanza di due anni, la direzione generale è riuscita a sbloccare i lavori – ci ha detto il direttore generale della Asl, Giuseppe Pasqualone- così il reparto di rianimazione sarà trasferito in neurochirurgia. Per far questo è necessario disporre delle misure straordinarie a tutela dei pazienti, da qui anche la necessità di una task force che vigili sulle procedure”.
Il reparto di rianimazione e neurochirurgia non sono i soli reparti a rischio. All’attenzione della Asl anche quei reparti in cui vi sono pazienti immunodepressi, in particolare geriatria e malattie infettive.
Sono già in corso campionamenti ambientali e le azioni di bonifica ambientale mirate, come la sostituzione dei filtri dell’impianto di condizionamento e interventi agli impianti di distribuzione delle acque.
Sono in corso anche i lavori per la realizzazione della “zona filtro” presso rianimazione la cui ultimazione, compatibilmente con l’esigenza di evitare la chiusura temporanea del reparto, è prevista per i primi mesi del prossimo anno.
Ora la task force in tutto questo , avrà il compito di fare un’analisi dettagliata di tutta la realtà ospedaliera per valutare e gestire le problematiche relative agli aspetti igienico/sanitari e del rischio di infezioni correlate all’assistenza sanitaria delle strutture ospedaliere, in special modo del Presidio Ospedaliero “Perrino” di Brindisi. Non solo il gruppo di lavoro dovrà acquisire, elaborare ed analizzare i dati relativi alla prevenzione e gestione delle infezioni ospedaliere. Si occuperà anche della emanazione di disposizioni operative e della verifica del relativo rispetto e attuazione da parte dei destinatari delle direttive emanate, nonché dei protocolli aziendali già in vigore, relazionando periodicamente sugli esiti delle procedure alla direzione generale.
I professionisti che compongono la task force sono Gianni Grilli – Direttore Medico del Presidio Ospedaliero di Andria, con funzione di coordinamento dell’équipe; Vincenzo De Filippis – Direttore dell’Unità Operativa Gestione Rischio Clinico della ASL di Bari; Carlo Leo – Direttore dell’Unità Controllo di Gestione e Direttore f.f. del Servizio Igiene e Sanità Pubblica ASL BR; Marino Santoro – Ispettore del Servizio Igiene e Sanità Pubblica ASL BR; Valter De Nitto – Dirigente Responsabile dell’Unità Operativa Gestione Rischio Clinico ASL BR.
Lu. Pez.
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