FASANO- Ci sono voluti vent’anni ed una tragedia annunciata per riuscire ad avviare il progetto per la realizzazione del cavalca ferrovia lungo la strada provinciale che collega la S.S. 379 con Pozzo Faceto e la ex S.S.16 nel territorio di Fasano. I lavori, ha annunciato la provincia di Brindisi, cominceranno giovedì prossimo. Il passaggio a livello dunque sarà soppresso e l’area sarà finalmente messa in sicurezza. L’attenzione delle Ferrovie dello Stato e dell’amministrazione provinciale dopo il terribile incidente dello scorso 24 settembre che ha visto la morte del macchinista di un Eurostar ed il ferimento di alcuni passeggeri. Incidente causato dall’imprudenza del conducente di un tir che aveva attraversato i binari mentre le barre del passaggio a livello scendevano giù. L’uomo impaurito aveva abbandonato il mezzo sulle rotaie mettendosi in salvo, l’impatto con il treno in arrivo invece fu inevitabile. Questa tragedia ha riacceso la discussione sui passaggi a livello incustoditi. L’assessore provinciale alla Viabilità e ai Trasporti, Donato Baccaro ha detto: “Ci sono voluti oltre venti anni per arrivare a questo momento a causa di diverse vicissitudini giudiziarie legate ad una ditta che si opponeva all’esproprio. Il tutto grazie all’impegno della Provincia che ha rinvenuto ulteriori finanziamenti per realizzare l’opera. Dopo il sopralluogo effettuato nel mese di luglio oggi, con la consegna ufficiale dei lavori, possiamo considerare concluso l’iter ”. Così presto tra pochi giorni si darà corso alla fase esecutiva dei lavori che prevedono la costruzione di un cavalca ferrovia in calcestruzzo armato compresso e dei relativi tratti stradali di raccordo con l’attuale viabilità in modo che il traffico sulla provinciale sia deviato su questo nuovo tratto in sopraelevata.
Lucia Pezzuto
Volevo chiedre a Codesta redazione di indagare x capire come mai da decenni esiste un sottopasso in corrispondenza di quel passaggio a livello. Questo sottopasso è stato chiuso e mai riattivato. Non sarebbe il caso di utilizarlo, magari ampliandolo e ristrutturandolo? Forse si risparmierebbe rispetto alla costruzione di un ponte ex novo!!!