CAROVIGNO- “Assoluzione piena perché il fatto non sussiste”. È la sentenza di questo pomeriggio che finalmente ristabilisce verità e giustizia a una intera città!”, così l’ex sindaco di Carovigno, Massimo Lanzillotti, commenta la sentenza di assoluzione pronunciata nei suoi confronti e nei confronti del presidente del consiglio comunale, Francesco Leoci, dal Tribunale di Lecce per il processo penale che li vedeva indagati.
“Dopo un anno di silenzio e riserbo per la situazione incresciosa in cui ci siamo ritrovati l’emozione e la gioia sono infinite. Mai avrei immaginato tante difficoltà come quelle che hanno caratterizzato il mio mandato, fino alla sua brusca interruzione. Ma una cosa è certa: non avrei mai potuto deludere e ingannare i miei concittadini. È stata dura ma alla fine ha vinto la verità- dice Lanzillotti- Ringrazio i legali Cosimo Lodeserto, Gianvito Lillo, Claudio Consales che hanno difeso me e Francesco Leoci in questo processo penale. Ringrazio la mia famiglia e le tante persone che come sempre mi sono vicine e che non mi hanno fatto mancare tutto il loro affetto in quella che fino a poco fa è stata una terribile vicenda”.
“Dopo un anno di silenzio e riserbo per la situazione incresciosa in cui ci siamo ritrovati l’emozione e la gioia sono infinite. Mai avrei immaginato tante difficoltà come quelle che hanno caratterizzato il mio mandato, fino alla sua brusca interruzione. Ma una cosa è certa: non avrei mai potuto deludere e ingannare i miei concittadini. È stata dura ma alla fine ha vinto la verità- dice Lanzillotti- Ringrazio i legali Cosimo Lodeserto, Gianvito Lillo, Claudio Consales che hanno difeso me e Francesco Leoci in questo processo penale. Ringrazio la mia famiglia e le tante persone che come sempre mi sono vicine e che non mi hanno fatto mancare tutto il loro affetto in quella che fino a poco fa è stata una terribile vicenda”.
BrindisiOggi
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