FRANCAVILLA FONTANA- Dopo 20 anni di governo di centrodestra, nella roccaforte azzurra vince il centrosinistra. Maurizio Bruno, segretario provinciale del Partito democratico stravince contro Antonio Sgura, candidato sindaco di Forza Italia. Due settimane di battaglie in questo turno di ballottaggio che non ha visto apparentamenti con nessuna delle forze in campo nel primo turno. Ma è chiaro l’apporto di una parte dell’elettorato centrista al candidato del centrosinistra. I dati definitivi sanciscono 10,445 voti per Bruno con il 60,89 per cento, contro 6710 voti per Sgura con il 39,11 per cento. Da rilevare un’affluenza che non ha superato il 56 per cento, 20 punti in meno rispetto al 25 maggio scorso.
Bruno riesce a portare la sua coalizione al governo della città degli Imperiali, un luogo in cui sino ad oggi il partito democratico era quasi inesistente. Una grande annata politica per l’ex assessore di Massimo Ferrarese, eletto prima segretario provinciale del partito ed oggi sindaco di Francavilla Fontana.
Dopo tre amministrazioni Della Corte e una Marinotti il centrodestra deve lasciare la guida del paese. Una sconfitta netta, un 20 per cento che sarà duro da digerire per gli azzurri locali. A Francavilla vivono i massimi esponenti di Forza Italia, dal coordinatore Luigi Vitali al senatore Pietro Iurlaro.
I francavillesi hanno scelto Maurizio Bruno, rompono con il passato. Ci provano, decidono di cambiare. Il centrosinistra ha in mano una grossa responsabilità, quella di non deludere le attese.
Festa grande nel castello degli Imperiali preso d’assalto questa notte dai sostenitori di Bruno che in massa insieme al neo sindaco si sono recati nel luogo simbolo della città.
Quando ancora mancavano delle sezioni ma il dato ormai era chiaro, lo stesso Antonio Sgura ha ammesso la sconfitta. “Mi sono già congratulato con Maurizio Bruno- ha affermato Sgura ai microfoni del giornalista di Trcb Filippo Melillo- mi auguro che possa fare per la città tutto quello che ha detto in questi mesi”.
Bruno la scorsa settimana aveva già annunciato la sua squadra governo, con vice sindaco Gerardo Trisolino, suo avversario alle primarie del centrosinistra per la scelta del candidato sindaco.
Una vittoria quella di Bruno dove in pochi ci avrebbero scommesso, almeno all’inizio della campagna elettorale. Un entusiasmo che è cresciuto nel tempo. Il democratico si è scontrato con la ricandidatura di consiglieri e assessori comunali uscenti, che potevano contare su un gran bagaglio di voti. Bruno e i suoi ce l’hanno fatta. Ora incomincia la vera battaglia. Martedì alle 18 ci sarà la proclamazione.
Intanto in Forza Italia si passerà alla resa dei conti.
Lucia Portolano
Ovvio con l’ ncd in campo, avrei votato anch’io a sinistra seppur dalla nascita attivista del glorioso MSI. Ma questo inquinamento senza identitá non lo tollero.
Come dissi il ceco si vedra
Un risultato aspettato da troppo tempo, si avvera con un trionfo che non lascia dubbi. c’e’ voluto un Bruno che ha saputo costruire con pazienza e determinazione una vittoria che e’ preludio ad un cambiamento da molti atteso.
Complimenti a chi da lontano ti segue in sordina e ha sperato in un giorno come questo, con l’unico rimpianto per chi non ha potuto gioire con te, ma che ha contribuito a formarti nell’onestà , nell’attenzione agli altri e nell’amore per la Politica quella che ormai pochi scrivono con la P maiuscola.
Buon lavoro, avrai molto da fare.
Con affetto.
Salvatore (Bruno)
Complimenti a Bruno e buon lavoro.Spero che dopo questo smacco il caro VITALI faccia un passo indietro su’ tutti I fronti e vada a coordinare nella Repubblica delle banane e non in Forza Italia.