BRINDISI – “A volte le cose migliori accadono quando non abbiamo il tempo di pensare. Quando riusciamo ad accantonare condizionamenti e formalità, consapevoli che agire subito diventa fondamentale”. Le parole sono quelle dell’Asl di Brindisi, dopo quello che è accaduto in una sola giornata con la condivisione virale di un appello a donare da parte di familiari di una ragazza ricoverata in rianimazione. “E’ un ringraziamento anche a tutti Voi che avete contribuito ad una raccolta sangue assolutamente fuori dall’ordinario”.
“Ci sono dei giorni particolari in cui, ciascuno di noi, in maggiore o minore misura, indipendentemente dal ruolo e qualifica ha piena coscienza, più del solito, del valore della missione che svolge verso il prossimo. A tutti Voi (Medici, Infermieri e Ausiliari), senza preavviso e senza alcuna pianificazione, è successo nel pomeriggio del 27 agosto 2018, quando spontaneamente, senza vincolo o disposizione alcuna, e gratuitamente, siete venuti al lavoro, per rispondere all’altrettanto spontanea, straordinaria e altruistica folla di Donatori che si era presentata al Centro Trasfusionale. Un “grazie” immenso va prima di tutto a questi ultimi, ma un ringraziamento sincero va anche a tutti Voi, perché silenziosamente, con abnegazione, senso di appartenenza e col cuore, oltre che con professionalità, incarnate l’essenza più profonda più vera dell’essere Operatore Sanitario. Orgoglioso di lavorare al vostro fianco.” Antonino La Spada. #AslBrindisi #DonazioneSangue #OspedalePerrino #ChiDonaAmaLaVita #BuonaSanità
L’appello è stato lanciato da parenti e amici di una ragazza di 18anni di Brindisi ricoverata in Rianimazione e che continuava a necessitare di sangue 0 negativo. In poche ore il centro Trasfusionale del nosocomio brindisino è stato letteralmente preso d’assalto. Il tam tam sui social è servito tantissimo. Centinaia di persone si sono recate in ospedale per donare il sangue. Donare il sangue è un vero gesto d’amore.
BrindisiOggi
Non tutti i Social vengono per nuocere