Don Giampiero minacciato di morte lascia la città

BRINDISI- Don Giampiero minacciato di morte da due energumeni, il prete, accusato di abusi, lascia la città.

E’ partito sabato mattina per trasferirsi a casa dei parenti, Don Giampiero Peschiulli, il parroco 72enne della chiesa Santa Lucia a Brindisi, indagato dalla Procura per molestie sessuali sui minori.

Il prelato è stato minacciato e per la sua incolumità ha deciso di allontanarsi dalla città.

Venerdì mattona due uomini a bordo di una vettura di grossa cilindrata si sono recati in via Lata alla ricerca di Don Giampiero. I due energumeni, così descritti da alcuni testimoni, hanno provato ad entrare in chiesa. Il portone però era chiuso perché il parroco era uscito. Così i due si sono rivolti ad alcune signore che si trovavano nei paraggi. Le donne avrebbero detto “chi cercate, cosa volete” ed i due soggetti hanno risposto “ Don Giampiero, l’ ama scannari” (ossia “lo dobbiamo uccidere”).

Le minacce di morte hanno preoccupato non poco Don Giampiero e la sua famiglia che ha ritenuto di venirlo a prelevare ed accompagnarlo in un altro luogo.

Questa mattina l’avvocato difensore, Roberto Cavalera, ha depositato la denuncia per minacce verso ignoti.

“Il mio assistito- ha detto Cavalera- da un lato è tranquillo perché consapevole che la giustizia farà il suo corso, dall’altro è molto provato e mortificato per quanto è accaduto”.

Don Giampiero, dopo l’avviso di garanzia e la puntata delle Iene andata in onda su Italia uno, ha  prima incontrato il vescovo monsignor Domenico Caliandro, poi ha rassegnato le sue dimissioni.

Lucia Pezzuto

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