CAROVIGNO – Domenica un flash mob per salvare Torre Guaceto.
Per Torre Guaceto e il versamento degli scarichi nella zona A della riserva naturale si deve muovere qualcosa. Il Forum dei Comitati civici per Torre Guaceto è nato quasi un anno fa (22 settembre 2014) dopo l’apertura 
dello scarico del depuratore di Carovigno, San Vito e San Michele. L’intento è di riunirsi domenica 16 agosto alle ore 11 sulla spiaggia di Punta Penna Grossa per dimostrare, in pieno silenzio, il proprio dissenso ai proclami della politica e alle mancate risposte.
5mila tonnellate di reflui fognari al giorno vengono riversati nella zona più off limits della riserva, quella in cui non si può nemmeno fare il bagno. Non è passato un giorno senza che il Comitato e i suoi componenti non abbiano sensibilizzato l’opinione pubblica sul problema. Manifestazioni civili, partecipazione a momenti istituzionali.
“Noi ci saremo finché non chiuderete quello scarico – dichiarano i rappresentanti del Forum – Fin dall’inizio, quando il 27 ottobre venne stilato il croprogramma che avrebbe, come riportato nel documento ufficiali, dovuto risolvere la questione entro i tre mesi successivi.”
Ad oggi, i reflui scaricati in mare sono un miliardo e 600mila tonnellate , e la fase organizzativa è terminata il 5 maggio. Da allora, nulla è stato fatto. “I reflui raggiungono ancora la riserva, a dimostrare che della riserva non interessa niente a nessuno, che alle parole non sono seguiti i fatti e che all’illecito si è aggiunta l’immoralità di un’azione che ci vede vittime di azioni pericolose e indegne per il nostro futuro.”
Agnese Poci
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