BRINDISI- In meno di due mesi due incidenti mortali lungo le strade della città di Brindisi. Il primo a rione Bozzano dove l’8 giugno scorso ha perso la vita Alfredo Biasco 40 anni, gestore del bar all’intero del parco Maniglio, ieri sera invece un’altra tragedia, questa volta in via Palmiro Togliatti dove è morto un ragazzo di 28 anni Mino Luciano, parrucchiere brindisino. Entrambi era in moto.
Il ragazzo è morto subito dopo essere arrivato in ospedale, le sue condizioni erano disperata a causa dei traumi multipli riportati. Era a bordo della sua moto Yamaha insieme alla compagna di 25 anni. Per lui non c’è stato nulla da fare, la donna è invece ricoverata al Perrino ha riportato diverse frattura e ha il polmone perforato. La moto ha impattato contro una Focus, condotta da un 65enne, che proveniva da via Goito. Mentre svoltava l’auto ha preso la motocicletta che viaggiava in via Togliatti. Il conducente dell’auto è indagato per omicidio colposo. L’uomo è risultato negativo agli esami tossicologici e all’alcol test. E’ iscritto, come è previsto in questi casi, nel registro degli indagati per omicidio colposo. I mezzi sono stati sequestrati, ed è stato aperto un fascicolo dalla procura di Brindisi, per verificare le responsabilità. I rilievi ieri era sono stati eseguiti dalla polizia locale guidata dal comandante Antonio Orefice che ha inviato una relazione al pm Francesco Carluccio.
La salma già ieri sera è stata restituita ai familiari. Mino Luciano era un parrucchiere, aveva un salone in via Annunziata, da tutti descritto come un ragazzo d’oro. La motocicletta era la sua passione. Sgomento e rabbia tra parenti e amici per una vita troppo breve. I funerali di Mino si svolgeranno domenica 29 luglio alle 12,30 alla Cattedrale.
BrindisiOggi
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