BRINDISI- Studi medici chiusi per tutta la giornata di domani. Dalle 8.00 alle 20.00 incrociano le braccia i pediatri, i medici di base; dalle 20 alle 24, aderiranno allo sciopero anche i medici di continuità assistenziale (ex guardia medica) e quelli del 118, verranno solamente garantite le prestazioni indispensabili: le visite domiciliari urgenti, quelle in assistenza programmata a pazienti terminali e le prestazioni di assistenza domiciliare.
Lo sciopero è stato indetto per protestare contro la proposta delle Regioni, tra queste anche la Puglia, di abolire l’attuale figura del medico di famiglia e del pediatra di libera scelta.
Questo è uno sciopero in difesa di quel patto terapeutico tra paziente e medico. Quanto affermato da Donato Monopoli, segretario provinciale della Fimmg, la Federazione Italiana Medici di Medicina Generale, e ripreso dal segretario provinciale della Fimp, la Federazione Italiana Medici Pediatri, Pediatri di Libera Scelta, Elisabetta Quaranta, resta il principio fondamentale da seguire: la medicina generale e la pediatria di libera scelta si fondano sull’unica appropriatezza valida, quella basata sulla scienza del professionista e sull’interesse del paziente.
Nella stessa giornata Fimmg e Fimp hanno indetto un’assemblea permanente dei propri iscritti, con collegamento in streaming con le sedi nazionali dei rispettivi sindacati.
Una diretta streaming via internet con tutto l’esecutivo nazionale Fimmg dal titolo “l perché di uno sciopero” sarà visibile su FimmglazioTV. Questo è un modo per rispondere ai quesiti di medici e cittadini sullo stop all’assistenza e le motivazioni che hanno portato a questa situazione, proprio nella giornata clou delle iniziative di protesta. L’idea di far interagire le massime cariche del sindacato via web è la prima nella storia della Federazione e vedrà collegate anche le sedi periferiche nel giorno di massima agitazione.
BrindisiOggi
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