BRINDISI – Da domani aumenta il ticket della mensa scolastica. Dall’1 febbraio, quando la scuola è iniziata già 4 mesi, entrano in vigore le nuove tariffe , così come ha deciso il consiglio comunale di Brindisi all’inizio di gennaio con l’approvazione del piano di pre dissesto. Le cose cambiano per coloro che hanno isee superiore a 20mila euro, già da questa cifra infatti si pagherà la massima quota, che per il primo figlio corrisponde a 3,93 a pasto (mentre prima si pagava 3,04) e 2,99 euro per il secondo figlio (contro i precedenti 2,08). Praticamente è stata applicata la stessa tariffa delle famiglie che presentano isee superiore a 30mila euro. Protestano i genitori che si sono trovati con l’aumento già da metà anno e che non erano a conoscenza del provvedimento all’inizio dell’iscrizione alla mensa, che deve avvenire nel mese di agosto. Una brutta sorpresa, per un pranzo che come quello di oggi (venerdì 31 dicembre) ha raccolto molte lamentele tra i bambini: pasta e rape (ovviamente lesse), formaggio spalmabile Quick (come secondo), due kiwi e un panino soffiato (due settimane fa era stato trovato un verme all’interno della confezione in una scuola elementare).
Commenta per primo