BRINDISI- “La scuola fa il possibile per eliminare i disagi ai bambini, abbiamo più volte segnalato al Comune”. La scuola elementare comprensorio Bozzano non ci sta alle accuse che possono essere state mosse dopo i casi dei bambini rimasti senza pasto perché la scheda agli uffici comunali risultava scarica nonostante i genitori avessero pagato. Una precisazione doverosa per un personale scolastico che in queste due settimane di inizio mensa si sta adoperando al meglio per diminuire i disagi. Dove a volte il cibo viene frazionato così da permettere a tutti di mangiare, e dove le maestre molto spesso restano senza pasto per darlo ai propri alunni.
Insomma la scuola non c’entra nulla, se ancora il servizio non funziona, nonostante i genitori abbiano pagato e la tariffa sia aumentata dopo lo scorso anno.
Il disservizio ha riguardato anche altre scuole di Brindisi, elementari e materne. Il problema è a monte, la gestione delle schede che pur essendo state caricate sino a fine mese risultano senza credito agli uffici comunali. L’ultimo caso segnalato in redazione quello di una bimba della scuola materna San Giovanni Bosco a Santa Chiara, dove il papà è stato chiamato per prendere prima la bambina perché la scheda risultava scarica. Ma i genitori avevano caricato i pasti sino al 23 ottobre. La cosa strana è che martedì e mercoledì la bambina ha mangiato.
BrindisiOggi
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