BRINDISI- Vodafone condannata al risarcimento danni per un valore di quasi 5000 euro per inadempimento: riconosciuto ad un consumatore aderente all’Adoc di Brindisi indennizzo per disservizi registrati durante il periodo pandemico. Con sentenza n. 857/2023, emessa dal Giudice di Pace di Brindisi Avv. Francesca Vilei, sono stati riconosciuti ad un consumatore che si è rivolto all’avvocatura dell’Adoc di Brindisi, rappresentata dagli avv.ti Marco Elia e Marco Masi, danni da inadempimento per quasi 5000 euro. I fatti risalgono al periodo pandemico, durante il quale i consumatori hanno dovuto affrontare, oltre all’emergenza sanitaria, anche una serie di disservizi e mancato riconoscimento dei propri diritti. Migliaia le famiglie alle prese con la didattica a distanza o lo smart working, ma soprattutto con l’inadeguatezza dei servizi telefonici ed internet. È il caso oggetto della sentenza riguardante una famiglia che ha dovuto fronteggiare con difficoltà la necessità di seguire le lezioni a distanza e le attività lavorative considerato il mancato funzionamento del collegamento internet ed interventi tecnici tardivi e non risolutori che hanno certificato le carenze infrastrutturali della rete. Alle difficoltà di cui sopra, poi, si è cercato di sopperire con una richiesta di passaggio alla tecnologia Fibra tra dinieghi e tempi lunghissimi di attivazione. Da qui la sentenza che riconosce il danno subito ed avvalora ancor di più l’attività svolta dall’Adoc di Brindisi in presenza, in un periodo difficile, a tutela dei diritti dei consumatori.
BrindisiOggi
Bravissimi .
Esiste qualcosa di buono …
Congratulazioni agli avvocati